economia
Ai, Iannicelli: "Binomio telecomunicazioni-intelligenza artificiale è inscindibile"
Milano, 2 ott. (Adnkronos) - “Il futuro delle telecomunicazioni influisce sull'intelligenza artificiale e viceversa. Il binomio è inscindibile. Senza reti veloci e resilienti non è possibile sviluppare un'intelligenza artificiale adeguata. Allo stesso tempo, l'Ai è fondamentale per migliorare le prestazioni e la robustezza delle reti, creando un connubio essenziale per il futuro del settore", ha affermato Carmelo Iannicelli, Consigliere Tesoriere dell’Ordine degli Ingegneri di Milano e Presidente della Commissione Telecomunicazioni (Tlc), durante il convegno ‘Reti di telecomunicazioni e reti locali: quali sviluppi dell’Ai’, organizzato oggi a Milano nel contesto della Milano Digital Week.
Durante il suo intervento, Iannicelli ha posto l'accento sulle criticità emerse dagli indicatori Desi della Comunità Europea, che misurano la digitalizzazione dell’economia e della società. Criticità che "non risiedono nelle infrastrutture tecnologiche - specifica - ma nel capitale umano. Le competenze in questo settore sono in calo e, cosa ancor più preoccupante, il numero degli addetti al settore delle telecomunicazioni è diminuito nel 2024 rispetto all’anno precedente. Questo è un campanello d'allarme", afferma.
Secondo Iannicelli, è necessario un cambiamento culturale per affrontare questa sfida. "Dobbiamo lavorare per sviluppare una cultura delle reti e dell’intelligenza artificiale, sensibilizzando non solo gli addetti ai lavori ma anche la cittadinanza. La Digital Week è fondamentale per far capire quanto le reti siano cruciali per lo sviluppo del nostro Paese, del territorio e delle città", sottolinea.
Il presidente della Commissione Tlc sottolinea inoltre il rischio di una trasformazione che sta portando alla contrazione delle ingegnerie tradizionali a favore delle nuove tecnologie, che però non riescono a attrarre abbastanza interesse. "Il risultato di questa situazione è che stiamo perdendo capacità elaborativa, un problema serio per il nostro Paese. Dobbiamo lavorare con le scuole per sviluppare la cultura tecnica, che purtroppo sta perdendo terreno nella nostra società", ha concluso Iannicelli.