cronaca

Medicina, trattamento obesità tra nuovi farmaci e linee guida al congresso Sio

Roma, 29 set. (Adnkronos Salute) - Evidenze scientifiche e utilizzo delle terapie farmacologiche di ultima generazione, comorbidità correlate all'eccesso di peso, interventi sullo stile di vita, weight regain, advocacy, legislatura attuale e nuove linee guida: questi alcuni focus al centro del 12esimo Congresso nazionale della Società italiana dell'obesità (Sio), che si terrà a Trieste - negli spazi del Generali Convention Center - dall'1 al 4 ottobre. Oltre 700 gli iscritti, l'80% medici tra cui endocrinologi, internisti, diabetologi, medici di medicina generale, dietologi e nutrizionisti, ma anche cardiologi, oncologi e psichiatri e altri specialisti, a rappresentare l'ampio spettro di organi e patologie correlati e conseguenti all'eccesso di peso, si legge in una nota. Presenti tutti i maggiori esperti italiani e numerose figure di spicco a livello internazionale. Nelle 4 giornate di lavoro si spazierà dagli argomenti più consolidati (dieta mediterranea, stile di vita, gestione del peso) agli approcci più rivoluzionari, con farmaci da poco disponibili e nuove molecole in studio che stanno cambiando radicalmente la pratica clinica nel trattamento e gestione dell'obesità e dei pazienti, oltre ad accendere il dibattito nell'opinione pubblica.

"Il cambiamento più significativo - dichiara Rocco Barazzoni, presidente Sio - è dovuto alle terapie farmacologiche che negli ultimissimi tempi hanno fatto la differenza non solo per la loro validata efficacia, ma perché hanno sollevato grande attenzione sul tema dell'obesità come malattia cronica, sistemica e recidivante, al centro di moltissime patologie. Un concetto che deve essere chiaro agli operatori sanitari, ma poco o per nulla conosciuto dalla popolazione e che deve quindi essere sempre più ribadito. Il nostro 12esimo congresso nazionale arriva in un momento di forte evoluzione, crescita ed entusiasmo, pronto a intercettare questa rivoluzione in atto e a realizzare a quello che è il principale obiettivo della Sio: trattare in maniera appropriata e personalizzata questa patologia e tutte le persone che ne sono affette. Tutto ciò può avvenire solo attraverso una visione e un approccio nuovi, supportati dai dati scientifici, dall'aggiornamento continuo e dalla ricerca, e con la consapevolezza che curando l'obesità non si cura solo l'eccesso di peso, ma si prevengono e si curano le sue complicanze d'organo e funzionali".

Durante i lavori congressuali, prosegue Barazzoni, gli "esperti e alcuni rappresentanti delle istituzioni si confronteranno sulle novità che stanno cambiando la pratica clinica nella gestione dell'obesità e delle malattie correlate, si cercherà di dare risposte e trovare soluzioni alle sfide di tipo clinico che ci attendono: a questo mira anche il nuovissimo documento delle linee guida nazionali che la Sio, a cui l'Iss le ha commissionate, ha avuto il privilegio di curare in collaborazione con altre 34 società scientifiche. Per molti aspetti siamo a metà del guado: i nuovi farmaci non sono rimborsabili per la grande maggioranza delle persone, e ostacoli diversi portano purtroppo a un mancato accesso ai trattamenti, creando di fatto disuguaglianze non accettabili. La Sio punta quindi alla ottimizzazione e personalizzazione dei trattamenti in ogni persona con obesità, a rafforzare la multidisciplinarietà e a collaborare fattivamente con tutte le discipline e le professionalità coinvolte".

Le terapie farmacologiche - riferisce la nota - saranno al centro delle 2 sessioni della prima giornata, nell'ambito del nuovo Corso Sio integrato a esse dedicato. A seguire, la presentazione in seconda giornata delle nuove Linee guida Sio con l'inizio dei lavori congressuali. Ampio spazio sarà dedicato alle malattie obesità-correlate: dalla sindrome cardio-renale, ai problemi epatici, alle patologie respiratorie, al tema del weight regain, ovvero il recupero del peso che purtroppo può seguire trattamenti anche efficaci, al diabete e alle neoplasie. Ma si affronteranno anche il danno cognitivo neurologico e le problematiche di ordine psicologico/psichiatrico, e per ciascuna comorbidità si parlerà anche delle opportunità aperte dai nuovi interventi farmacologici e trial in corso. Una parte delle sessioni sarà ovviamente dedicata allo stile di vita e alla nutrizione, nell'ottica della priorità di integrare sempre l'intervento comportamentale con gli altri trattamenti, attentamente monitorato nel tempo. Diverse le letture magistrali e non mancherà la voce dei pazienti con focus sul tema dell'advocacy e dell'attuale legislatura.