politica
Ue: Mattarella, 'chiedersi perché considerata nemico e avversario'
Roma, 6 set. (Adnkronos) - "Come è possibile che l’Europa oggi venga considerata da alcuni un ostacolo, un avversario se non un nemico? Quali sono le ragioni, gli interessi di fondo, i principi sui quali si basa la convivenza civile e i traguardi raggiunti dai popoli europei che qualcuno considera disvalori? È soltanto affrontando con lucidità interrogativi di questa natura che potremo trovare risposte esaurienti, utili a illuminare le scelte che siamo chiamati a compiere, pena la irrilevanza e la regressione rispetto ai risultati sin qui raggiunti". Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un videomessaggio alla 51/ma edizione del Forum Ambrosetti di Cernobbio.