Pininfarina digitalizza il Procurement con Jaggaer
“Una trasformazione necessaria per continuare a cogliere al meglio le sfide che ci aspettano in mercati sempre più globali”
Pininfarina ha avviato un percorso di digitalizzazione del Procurement, capace di sostenere l’azienda nell’affrontare le nuove sfide di un mercato in continua evoluzione. Per farlo ha scelto la piattaforma Jaggaer One, la più indicata ad abilitare il nuovo percorso aziendale.
Bertolin, Head of Procurement: “Trasformazione necessaria per le sfide globali”
“Sono lieto di aver contribuito a guidare Pininfarina verso l’innovazione, la razionalizzazione e l’efficientamento del processo di acquisto”, commenta Pierluigi Bertolin, Head of Procurement. “Questa trasformazione – aggiunge Bertolin - era necessaria per continuare a cogliere al meglio le sfide che ci aspettano in mercati sempre più globali e soggetti a rischi nelle catene di fornitura, volendo noi assicurare sempre ai nostri clienti i livelli di eccellenza attesi. Abbiamo adottato i moduli Supplier Vendor Management e Sourcing di Jaggaer per passare a una gestione in digitale di ogni interazione con i nostri fornitori. La grande esperienza di Jaggaer nei settori industriali come l’automotive e il manufacturing e la proiezione verso l’innovazione sono i driver che hanno indentificato in loro il partner più giusto per noi”.
Spagnolo, Account Director di Jaggaer Italia: “La tecnologia una leva imprescindibile”
“Siamo orgogliosi che un brand iconico per l’automotive come Pininfarina abbia scelto Jaggaer, commenta Roberto Spagnolo, Account Director di Jaggaer Italia. “Crediamo che la rivoluzione dell’Autonomous Commerce, strategia che guida l’evoluzione delle nostre soluzioni, possa portare ai nostri clienti grandi benefici nella gestione di acquisti e fornitori, anche grazie ad applicazioni di intelligenza artificiale specifiche per la governance, la qualità e il risk management nei processi di supply chain. La tecnologia è una leva imprescindibile per aziende come Pininfarina, particolarmente esigenti in termini di standard qualitativi dei propri fo