Auto, Cina supera Giappone, 27 milioni di unità vendute dalle case cinesi nel 2025, marchi giapponesi fermi a 25 milioni immatricolazioni
Byd ha battuto anche Tesla sul mercato full electric; i focus delle case automobilistiche cinesi sono prezzi contenuti, esportazione capillare e spinta sull’elettrico
Nel mercato automobilistico la Cina ha superato il Giappone, quest’anno sono stati registrati 27 milioni di unità vendute dai gruppi cinesi, le case giapponesi, invece, hanno venduto 25 milioni di unità.
Nel 2025 l’assetto dell’industria automobilistica globale registra un cambiamento significativo. Secondo le stime diffuse dall’agenzia Nikkei, i costruttori cinesi raggiungeranno per la prima volta il primo posto mondiale per volumi complessivi di vendite di veicoli nuovi, superando i gruppi giapponesi dopo un lungo periodo di predominio.
Le immatricolazioni dei marchi cinesi sono attese in crescita del 17%, considerando sia il mercato interno sia le esportazioni. Nello stesso periodo, i produttori giapponesi dovrebbero fermarsi a poco meno di 25 milioni di veicoli, includendo gruppi come Toyota, attualmente il maggiore costruttore mondiale per volumi.
Tre fattori che portano alla crescita
Il risultato è attribuito a una combinazione di fattori. Tra questi figurano l’espansione sui mercati esteri, una struttura dei costi più contenuta e un’accelerazione nella produzione di modelli elettrici. Circa il 70% delle vendite dei gruppi cinesi continua a provenire dal mercato domestico, mentre la quota restante è legata alle esportazioni, in aumento negli ultimi anni.
I costruttori giapponesi, al contrario, mostrano una maggiore esposizione ai mercati maturi e una gamma di veicoli elettrici meno ampia, elementi che incidono sull’andamento complessivo delle vendite.
Un ulteriore elemento riguarda l’organizzazione industriale. In Cina, il comparto dei New Energy Vehicle (Nev) beneficia di una filiera fortemente integrata, di economie di scala e di politiche industriali orientate al sostegno del settore, fattori che contribuiscono alla riduzione dei costi di produzione.
Confronti
Nel segmento dei veicoli elettrici, Byd ha superato Tesla nelle vendite globali, sostenuta da un’offerta di modelli con prezzi più contenuti e da una rete distributiva in espansione. Tesla, invece, ha registrato 1.217.902 unità vendute a livello globale fino alla fine di settembre.
Previsioni
Le previsioni indicano un possibile ampliamento del divario nel prossimo periodo. Secondo il consenso degli analisti, i principali fattori in gioco restano l’andamento dei costi, il ritmo dell’innovazione tecnologica e il ruolo delle politiche pubbliche. Un’analisi di Reuters segnala inoltre che Tesla potrebbe chiudere il quarto trimestre con una flessione delle consegne, influenzata dall’intensificarsi della concorrenza e dalle tensioni presenti in alcuni mercati chiave.