Saks Global, valutata la bancarotta, previsto pagamento di $100 milioni di debiti entro il 30 dicembre 2025, possibile il ricorso al Chapter 11

Considerate opzioni alternative, per ora si osservano obbligazioni crollate ai minimi, secondo trimestre chiuso con calo dell’11%, problemi di gestioni scorte e pagamenti a fornitori posticipati

Saks Global Enterprises, retail di lusso statunitense, ha valutato la bancarotta con il ricorso al Chapter 11, è previsto un pagamento di $100 milioni di debiti entro il 30 dicembre 2025. A ottobre, Saks ha chiuso il secondo trimestre in calo dell'11%, attribuendo la responsabilità a problematiche di gestione delle scorte, con conseguente calo di vendite, in più la società ha continuato a posticipare i pagamenti ad alcuni fornitori per conservare liquidità.

Oltre alla procedura fallimentare americana per la ristrutturazione aziendale, Saks starebbe considerando anche delle vie alternative per ottenere liquidità, come finanziamenti d’emergenza o la vendita di asset. I creditori stanno procedendo con colloqui riservati su un potenziale prestito debtor-in-possession (strumento tipico delle ristrutturazioni in Chapter 11). Nel frattempo le obbligazioni sono crollate ai minimi, con i titoli “second-out” da 941 milioni trattati lunedì a soli 7,5 centesimi per dollaro, contro i 36 di due settimane prima. Le obbligazioni senior da 762 milioni quotano attualmente attorno a 48 centesimi.

Possibili cause

La situazione attuale potrebbe essere il frutto di un 2023 caratterizzato da scelte strategiche ambiziose ma controverse. Saks aveva raccolto miliardi in obbligazioni per finanziare l’acquisizione di Neiman Marcus con l’obiettivo di rilanciare la propria posizione nel settore. Tale operazione ha aumentato il debito e non ha risolto i problemi strutturali con i fornitori, molti dei quali hanno bloccato le forniture in seguito a pagamenti mancati, aggravando ulteriormente le perdite operative.

A giugno 2025 Saks ha preso tempo chiedendo ai creditori di ristrutturare parte del debito, creando nuove gerarchie tra gli obbligazionisti. I titoli però, hanno perso valore rapidamente.

Saks Global

Saks Global è una holding americana nel settore del retail di lusso. È il risultato della combinazione di alcune delle insegne più iconiche dell’abbigliamento e dei grandi magazzini di fascia alta negli Stati Uniti, tra cui Saks Fifth Avenue, Neiman Marcus, Bergdorf Goodman, Saks OFF 5TH, Last Call e Horchow, oltre a un’importante rete di immobili commerciali di pregio.

La società ha sede a New York City ed è stata ufficialmente rinominata Saks Global a partire dal 15 novembre 2024, a seguito della riorganizzazione degli asset americani della Hudson’s Bay Company e dell’acquisizione del Neiman Marcus Group nell’ultimo trimestre del 2024.

La visione strategica di Saks Global punta a ridefinire l’esperienza dello shopping di lusso attraverso un forte uso dei dati, tecnologie digitali avanzate e un’offerta fortemente personalizzata per il cliente.

Il gruppo gestisce decine di negozi fisici di fascia alta negli Stati Uniti, serve clienti attraverso piattaforme e‑commerce distinte per ciascun marchio e detiene oltre 13 milioni di piedi quadrati di immobili di pregio in location chiave del mercato del lusso americano.