Sapporo Holdings, venduti immobili a Kkr-Pag per $3 miliardi, giugno 2026 closing prima fase dell’operazione con partecipazione al 51%
Al 24 dicembre azioni in rialzo del 3,65%, arrivano a 8 yen; la società giapponese punta a riorganizzazione strutture, core business incentrato su bevande alcoliche e riduzione investimenti settore immobiliare
Sapporo Holding ha venduto per 3 miliardi di dollari la controllata immobiliare a Kkr, società americana che si occupa di private equity e gestione investimenti e a Pag, società di investimenti asiatica. L’operazione per l’acquisto di Sapporo Real Estate si concluderà per fasi nell’arco di tre anni. La prima fase prevede una partecipazione del 51% che dovrebbe concludersi per giugno 2026.
Enterprise Value
La vendita ha un enterprise value di 477 miliardi di yen, equivalenti a 3,05 miliardi di dollari, debito incluso. Le azioni della società giapponese produttrice di birra sono salite fino al 5% mercoledì 24 dicembre, per poi chiudere in rialzo del 3,65% a 8.092 yen.
Nuova società indipendente
La capogruppo ha precisato che l’operazione di dismissione si inserisce in una strategia volta a concentrare le attività sul settore delle bevande alcoliche, destinando le risorse ricavate allo sviluppo e all’espansione del core business. Il comparto immobiliare di Sapporo detiene un portafoglio di proprietà a uso commerciale, direzionale, alberghiero e residenziale, localizzate soprattutto nelle aree di Ebisu, a Sapporo e a Tokyo, città nella quale è proprietaria anche del celebre Giardino Yebisu.
Sapporo Real Estate diventerà una società indipendente una volta completata l’operazione. Sotto la nuova proprietà di Pag e Kkr, la società intende “perseguire il miglioramento sostenibile del valore immobiliare e aziendale nel medio-lungo periodo”.
“Lavorando a stretto contatto con la comunità, le autorità e i tenant, puntiamo a continuare l’evoluzione delle proprietà iconiche della società come destinazioni urbane vivaci e sostenibili”, ha affermato Jon-Paul Toppino, cofondatore e presidente di Pag. L’operazione è in fase di approvazione.
Sapporo Holdings
Sapporo Holdings Ltd. è un’antica azienda giapponese nel settore della birra e delle bevande alcoliche. La società nasce nel 1876 come birrificio a Sapporo, sull’isola di Hokkaido, ed è considerata una delle pioniere dell’industria brassicola in Giappone. Nel corso del tempo si è trasformata in una holding, assumendo l’attuale struttura all’inizio degli anni Duemila.
Il cuore del business di Sapporo Holdings è rappresentato dalla produzione e commercializzazione di birra e altre bevande alcoliche. Tra i marchi più noti figurano Sapporo Beer, diffusa sia sul mercato domestico sia a livello internazionale, e Yebisu, birra premium molto apprezzata in Giappone. Il gruppo ha una forte vocazione globale: è stato il primo produttore giapponese di birra a esportare negli Stati Uniti e oggi è presente in numerosi mercati esteri, in particolare in Nord America, dove negli ultimi anni ha rafforzato la produzione locale anche attraverso acquisizioni strategiche.
Accanto al comparto delle bevande alcoliche, Sapporo Holdings opera anche nel settore alimentare e delle bevande analcoliche, oltre a gestire una rete di ristoranti e locali storici.
Negli ultimi anni, tuttavia, la holding ha chiarito la volontà di semplificare la propria struttura e di concentrare maggiormente le risorse sul business principale della birra e delle bevande alcoliche. In questa logica rientrano le operazioni di dismissione di parte del patrimonio immobiliare, con l’obiettivo di reinvestire i proventi nella crescita, nell’innovazione e nel rafforzamento competitivo del marchio Sapporo a livello globale.