Acea, acquistata Aquanexa dal fondo Algebris per €205 milioni; il polo del ciclo idrico dal 2024 ha fatturato €150 mln e €27 mln di ebitda

La multiutility italiana attiva nei settori ambiente ed energia ha investito nell’idrico, previsti nell’accordo anche earn-out; a 2 anni dall’apertura Aquanexa conta 11 acquisizioni e 320 operatori nel team

Acea spinge sull’idrico e compra da Algebris Investments il polo del ciclo idrico Aquanexa per 205 milioni di euro. Il gruppo dal 2024 ha registrato una forte crescita, 150 milioni di euro fatturati e 27 milioni di euro di ebitda. Controllata dal fondo Algebris Green Transition Fund, Aquanexa è specializzata nella fornitura di soluzioni integrate per la gestione intelligente del ciclo idrico, combina tecnologie digitali, ingegneria di rete, sensoristica avanzata e servizi operativi rivolti a utility, enti pubblici e aziende.

Enterprise Value e crescita

Il valore del deal, in termini di enterprise value per il 100% di Aquanexa è stimato in 205 milioni di euro. Inoltre, nell’accordo sono previsti anche degli earn-out, da riconoscersi proporzionalmente in base alla crescita organica dell’ebitda nel 2025 (preliminarmente stimato a circa 27 milioni di euro).

L’attuale perimetro potrebbe crescere conseguentemente alle acquisizioni non ancora concluse, questo porterebbe a un ulteriore incremento dell’earn-out, nei limiti e alle condizioni specificate nell’offerta. La società, lanciata nel 2024 con un ebitda pari a 1,3 milioni di euro, è cresciuta notevolmente nell’arco di 2 anni. Registrate 11 acquisizioni e 320 dipendenti.

Il managing director

Luca Valerio Camerano, managing director e senior partner di Algebris Green Transition Fund, afferma “Aquanexa rappresenta pienamente la strategia di Algebris di dar vita a nuovi soggetti industriali capaci di fornire soluzioni e approcci innovativi”. Algebris, ha aggiunto, “cede così un gruppo industriale di primo piano nel panorama nazionale, diversificato e resiliente all’evoluzione delle necessità di investimento dei gestori della filiera dell’acqua”.

Camerano con fierezza sostiene di aver costruito “un nuovo protagonista di mercato in grado di generare valore tangibile per i suoi clienti, per gli stakeholder e per gli investitori di Algebris. Desideriamo ringraziare il team manageriale di Aquanexa che ha contribuito al successo di questa importante iniziativa”.

L’amministratore delegato

Fabrizio Palermo, AD di Acea, ha ribadito l’importanza di un’acquisizione come quella effettuata con Aquanexa, utile per consolidare la leadership nel settore anche grazie al nuovo ruolo di driver tecnologico della transizione idrica. In più ha specificato: “Servono competenze digitali, tecnologie robotiche e sistemi predittivi basati sull’intelligenza artificiale per innovare un’industria che per competere ha bisogno di grandi investimenti e di modelli operativi che guardano al futuro”.

L’obiettivo

L’obiettivo di Acea, chiude così Palermo, “è quello di continuare a generare valore, crescita e sviluppo economico con un modello industriale innovativo che superi gli standard attuali”.