GKSD propone 2 impianti di riciclaggio a Bengasi e avvia negoziati per contratti in sanità, ambiente ed energia pulita

Incontro tra Fondo per lo Sviluppo e la Ricostruzione e GKSD; presentati progetti per 2 impianti rifiuti-energia e piani operativi per 5 strutture sanitarie

La società internazionale GKSD ha presentato una proposta per la realizzazione di 2 impianti destinati al trattamento e al riciclaggio dei rifiuti solidi urbani nella città di Bengasi. Gli impianti sono progettati per consentire la trasformazione dei rifiuti in energia elettrica, con l’obiettivo di integrare la gestione dei rifiuti con la produzione energetica. L’iniziativa rientra in un quadro di interventi che comprende anche i settori della sanità, dell’ambiente e dell’energia.

La proposta è stata illustrata nel corso di un incontro istituzionale tra il direttore generale del Fondo per lo Sviluppo e la Ricostruzione della Libia, Belqasem Khalifa Haftar, e il presidente del consiglio di amministrazione di GKSD, Kamel Ghribi. L’incontro è stato descritto come una fase preparatoria alla definizione e alla firma di contratti operativi relativi a diversi ambiti di intervento.

Alla riunione hanno partecipato dirigenti e responsabili di vari dipartimenti del Fondo, il direttore generale del Centro Medico di Bengasi, il direttore generale dell’Ospedale di Pediatria e Chirurgia Pediatrica e il vicedirettore generale del Centro Nazionale per il Trattamento dei Tumori di Bengasi. La presenza dei rappresentanti delle strutture sanitarie è stata funzionale all’analisi delle proposte presentate da GKSD per il settore sanitario.

Nel dettaglio, GKSD ha sottoposto offerte tecniche ed esecutive integrate che prevedono attività di manutenzione, rinnovamento, sviluppo, gestione e operatività del Centro Medico di Bengasi. Le proposte includono anche la gestione del Centro Nazionale Oncologico di Bengasi, dei nuovi ospedali di pediatria e di ostetricia-ginecologia, oltre all’Ospedale Didattico di Al-Marj. Gli interventi prospettati riguardano sia gli aspetti infrastrutturali sia quelli organizzativi e gestionali delle strutture sanitarie coinvolte.

Per quanto riguarda il settore ambientale ed energetico, i 2 impianti proposti per Bengasi sono finalizzati al trattamento dei rifiuti solidi urbani con recupero energetico, inserendosi in un piano che combina gestione dei rifiuti e produzione di energia elettrica. Il progetto è stato presentato come parte di una strategia che mira a integrare soluzioni ambientali e fonti energetiche alternative.

Il Fondo per lo Sviluppo e la Ricostruzione ha indicato l’incontro come un passaggio dal confronto preliminare alla fase di esecuzione e alla formalizzazione degli accordi. L’obiettivo dichiarato è la creazione di partenariati operativi per lo sviluppo delle infrastrutture sanitarie, per la gestione ambientale e per l’implementazione di progetti energetici.

Al termine degli incontri, il presidente di GKSD, Kamel Ghribi, ha dichiarato che la società intende contribuire ai programmi di sviluppo attraverso interventi nei settori della sanità, dell’energia e delle infrastrutture, mettendo a disposizione competenze operative ed esperienze maturate in ambito internazionale.