Generali, raccolta netta totale di €649 mln a novembre (€6,2 mld da inizio anno), ricavo in Asset under Investment a €256 mln (€3,1 mld da gennaio)

Forte la domanda di fondi di casa e di contenitori finanziari, ricavati rispettivamente €176 mln e €57mln nel mese di novembre, €2,5 miliardi da inizio anno; l’AD Mossa: “Flussi nettamente in crescita rispetto all’anno precedente”

Banca Generali ha ricavato nel mese di novembre una somma pari a €649 milioni, al netto, in aumento del 27% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il risultato conferma l’accelerazione in corso che ha portato la raccolta totale cumulata a oltre €6,2 miliardi, in aumento del +10% su base annua.

In merito alla composizione della raccolta, novembre ha evidenziato una forte domanda di fondi di casa (€176 milioni nel mese), sostenuti dall’ottima accoglienza delle nuove strategie lanciate dalla Sicav LUX IM a fine settembre, e dei contenitori finanziari (€57 milioni nel mese).

Da inizio anno i prodotti di casa (fondi e contenitori finanziari) hanno raccolto €2,5 miliardi nel periodo (+19% a/a), rappresentando il 78% degli interi Assets under Investments a fine novembre. Al contrario, i fondi di terzi hanno mostrato una lieve flessione con deflussi per €34 milioni nel mese e deflussi per €157 milioni da inizio anno.

Nel mese si sono distinti anche i flussi in consulenza evoluta in AUC and banking (€98 milioni nel mese, €367 milioni da inizio anno) che parzialmente hanno controbilanciato deflussi da polizze tradizionali per €96 milioni che comunque si mantengono ampiamente in positivo con €437 milioni da inizio anno. I flussi confluiti negli ‘Altri Attivi’ sono risultati pari a €393 milioni a novembre (€3,1 miliardi da inizio anno) trainati in particolare da €357 milioni di liquidità, al netto di uscite per le scadenze f iscali della clientela di €166 milioni nel mese (€1.1bn da inizio anno, +12% a/a).

L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa, ha commentato: “Dopo un dato di ottobre caratterizzato dall’inserimento di top banker sia sul mercato italiano sia su quello svizzero, novembre si caratterizza per una raccolta molto forte della struttura esistente ed un livello totale di flussi di periodo nettamente in crescita rispetto all’anno precedente. Il clima interno è molto positivo, sostenuto dal venire meno delle incertezze dell’OPS e dalle molteplici progettualità in corso. Nel breve, la nuova offerta a protezione del capitale e la normalizzazione del contesto garantiscono crescita e qualità della raccolta; nel medio-lungo termine, Intermonte, Alleanza e l’AI ampliano il bacino dei clienti, l’efficacia dei nostri banker e ci proiettano verso un nuovo paradigma di crescita. Siamo fiduciosi di chiudere positivamente l’anno e, ancor di più, di aver avviato iniziative che ci accompagneranno con entusiasmo e determinazione verso il prossimo. Mai come oggi esistono i presupposti per conquistare quote di mercato in diversi segmenti, grazie alla forza delle nostre persone e del nostro brand”.