ANIMA Holding, raccolta netta a novembre - €1,147 miliardi e masse complessive raggiungono i €210,7 miliardi nonostante i deflussi dal Ramo I

Le uscite dal Ramo I e dal comparto istituzionale pesano sul mese, mentre il patrimonio cresce del 2,7% su base annua e raggiunge € 212 miliardi includendo il risparmio amministrato

ANIMA Holding chiude il mese di novembre 2025 con una raccolta netta negativa nel comparto del risparmio gestito, pari a -1.147 milioni di euro, soprattutto a causa delle fuoriuscite dal segmento istituzionale e dai portafogli assicurativi del ramo I.

Nonostante il dato congiunturale, il gruppo continua a mantenere masse consistenti: le attività in gestione raggiungono 210,7 miliardi, che diventano 212 miliardi includendo le masse amministrate.

La società ha reso noto che “il mese è stato caratterizzato dal naturale esaurimento di alcuni mandati istituzionali e dal ridimensionamento dei portafogli assicurativi tradizionali, dinamiche che hanno inciso in modo significativo sulla raccolta”.

Patrimoni in crescita, nonostante le uscite

Al 30 novembre 2025 le masse complessive risultano pari a 210,7 miliardi, in aumento del 2,7% rispetto ai 205,2 miliardi dello stesso periodo del 2024.

L’incremento è confermato anche considerando le masse amministrate, che arrivano a 212 miliardi, con un progresso del 2,8%.

Il dettaglio dei patrimoni mostra dinamiche differenziate tra le varie categorie:

il segmento retail si attesta a 64,6 miliardi, +6,8% su base annua; il comparto B2B2C raggiunge 32,4 miliardi, +8,3%; l’area istituzionale resta sostanzialmente stabile a 17,6 miliardi; le duplicazioni crescono invece a 18,2 miliardi, +11,1%.

Nel complesso, il totale gestito sale a 132,7 miliardi, con un aumento del 6,7%, mentre il risparmio amministrato scende a 78 miliardi, -3,6%.

La raccolta netta di novembre

La raccolta netta del mese evidenzia un quadro eterogeneo tra i vari segmenti:

il retail registra un apporto positivo (+2.450 milioni), il B2B2C mostra uscite (-407 milioni), il comparto istituzionale esprime flussi negativi consistenti (-2.666 milioni), le duplicazioni presentano un contributo positivo (+61 milioni). Il totale del risparmio gestito, escludendo il ramo I, chiude a +32 milioni, mentre il ramo I contribuisce con -1.147 milioni, spiegando la forte contrazione complessiva.

Andamento da inizio anno

Dall’inizio del 2025 il gruppo evidenzia:

+3.372 milioni nel totale gestito ex Ramo I, +922 milioni nel totale del risparmio gestito, +80 milioni considerando anche il risparmio amministrato.

Il rapido calo registrato a novembre rappresenta quindi una dinamica concentrata e legata a specifici eventi (termine mandati e riduzioni nei portafogli Ramo I), più che a un’inversione del trend annuale.

Il peso del Ramo I e del risparmio amministrato

Il Ramo I – portafogli obbligazionari sottostanti alle polizze tradizionali – continua a essere il principale elemento di pressione sulla raccolta, con un contributo fortemente negativo nel mese.

Il risparmio amministrato, gestito dai private banker di Kairos Partners, evidenzia invece una crescita contenuta e stabile, a conferma del ruolo difensivo della consulenza nella struttura del gruppo.

Bilancio complessivo

Nonostante il mese difficile per il risparmio gestito, ANIMA Holding mantiene un livello elevato di masse e una crescita complessiva su base annua. La dinamica negativa di novembre appare legata a fattori specifici e non compromette il quadro positivo registrato nei primi undici mesi dell’anno.