Vito Pertosa riceve il Premio Ugo La Malfa all’Università Cattolica di Milano per la cooperazione internazionale e lo sviluppo di tecnologie avanzate

Si è svolta il 4 dicembre, nell’Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, la seconda edizione del Premio Ugo La Malfa per la Cooperazione Internazionale, riconoscimento istituito dalla Fondazione Ugo La Malfa, dall’Università Ca’ Foscari Venezia e dall’Enciclopedia Treccani, in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Il premio,  destinato a personalità delle istituzioni, dell’economia o della cultura che si distinguono nella promozione della cooperazione internazionale, è stato conferito al Cavaliere del Lavoro e di Gran Croce Vito Pertosa, presidente della ANGEL Holding. La scelta, spiegano i promotori, premia la proiezione internazionale della sua attività nel settore delle tecnologie avanzate e il valore esemplare che la sua opera rappresenta per le giovani generazioni, chiamate a contribuire alla costruzione di un futuro fondato sull’integrazione economica e sulla pace tra i popoli.

La cerimonia si è aperta con il saluto della Rettrice dell’Università Cattolica, Elena Beccalli, che ha sottolineato come l’iniziativa offra l’occasione per ricordare la lunga e incisiva esperienza di Ugo La Malfa nel panorama politico e culturale italiano. Beccalli ha richiamato l’importanza di proporre alle studentesse e agli studenti modelli storici capaci di illuminare le questioni contemporanee, soffermandosi in particolare sull’attualità del pensiero di La Malfa. Riprendendo una riflessione pubblicata nel 1979 su "Vita e Pensiero", la Rettrice ha ricordato le due “solide fondamenta” dell’azione politica dell’economista: una concezione laica della politica e un progetto di Stato moderno e razionale. Al centro di tale visione, ha evidenziato, vi era il rapporto tra assetto democratico e sviluppo economico e sociale, tema oggi cruciale nel dibattito sulla crisi della democrazia.