A Natale in Italia oltre 650 milioni di brindisi con la birra; il consumo nei mesi invernali aumenta del 25% in dieci anni

Nel periodo natalizio gli italiani si preparano a celebrare circa 650 milioni di brindisi a base di birra, confermando una tendenza in costante crescita che vede questa bevanda sempre più presente anche nei mesi freddi. Secondo le elaborazioni della Fondazione Birra Moretti su dati AssoBirra, tra dicembre e gennaio verranno consumati circa 2,5 milioni di ettolitri di birra, pari a un incremento del 25% rispetto a dieci anni fa. La destagionalizzazione della birra, ormai pienamente radicata nel consumo nazionale, trova conferma anche nei numeri più recenti: nel dicembre 2024 la birra consumata ha raggiunto quasi 1,3 milioni di ettolitri, con un aumento del 2,65% rispetto al 2023. Non stupisce dunque che il 48% degli italiani consideri la birra la principale bevanda socializzante, ideale anche durante le feste di fine anno.

Per valorizzare questa crescente attenzione, Fondazione Birra Moretti ha realizzato una guida dedicata agli abbinamenti tra birra e piatti delle festività, sviluppata insieme agli esperti dell’Associazione della Sommellerie Professionale Italiana (ASPI). L’obiettivo è mostrare come una birra scelta con cura possa esaltare le preparazioni tradizionali tanto quanto il vino, seguendo un principio essenziale: l’equilibrio tra la struttura del piatto e il corpo della birra.

Gli abbinamenti suggeriti comprendono una Weiss per antipasti di mare, una IPA per primi piatti di carne e preparazioni più ricche, una Lager per cappone, verdure e fritti, una Bock ambrata per piatti come baccalà in umido e lenticchie e una birra d’abbazia per accompagnare panettone e pandoro grazie alle sue note calde e speziate. Per chi preferisce evitare l’alcol, la birra analcolica o 0,0 rappresenta un’alternativa ideale: perfetta con insalate di mare, tartare e aperitivi grazie alla sua freschezza agrumata.