Fondazione Intesa San Paolo eroga 5 borse di studio per progetti di dottorato in discipline umanistiche, per un ammontare di 375 mila euro
Nel giorno dedicato ai diritti delle persone con disabilità Fondazione Intesa San Paolo premia sei tesi di laurea magistrale s su questo tema, nel 2025 sono stati deliberati 800.000 euro per progetti dedicati all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità
La Fondazione Intesa Sanpaolo ente filantropico, ha consegnato questa mattina alle Gallerie d’Italia – Milano, nel consueto evento annuale dedicato alle Università, le borse di studio che da nove anni eroga per i progetti di dottorato in discipline umanistiche. Questa edizione, che ha confermato l’ammontare complessivo di 375 mila euro, ha premiato le Università di Chieti–Pescara, Basilicata, Verona, Palermo e Foggia. Le borse di studio prevedono percorsi di ricerca della durata di tre anni finalizzati a valorizzare, promuovere e diffondere la conoscenza del patrimonio culturale italiano, con particolare attenzione ai temi di grande attualità quali l’inclusione sociale dei soggetti svantaggiati, i nuovi scenari della formazione, la tutela e/o valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale, i linguaggi dell’attualità.
Nel giorno dedicato ai diritti delle persone con disabilità, sono stati assegnati sei premi per tesi di laurea magistrale di ricerca sperimentale per il miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità, in particolare se correlate al lavoro, all’inserimento lavorativo, alla digitalizzazione come strumento compensativo, per un valore complessivo di 18 mila euro, confermando il ruolo cruciale della conoscenza nel promuovere inclusione, consapevolezza e partecipazione. I progetti vincitori di questa terza edizione provengono dalle Università di Roma “La Sapienza”, di Modena e Reggio Emilia, di Padova, di Catania e di Urbino "Carlo Bo" e hanno preso in considerazione studi metodologici e applicativi sul tema della disabilità in diversi ambiti, tra cui la comunicazione, l’inclusione lavorativa, Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Scienza dell’Educazione. L’iniziativa è stata confermata anche per il prossimo anno.
L’incontro è stato anche l’occasione per un bilancio dell’attività della Fondazione che dalla sua nascita nel 2008 ha deliberato oltre 35,8 milioni di euro a favore delle persone di Intesa Sanpaolo in condizione di difficoltà, borse di studio universitario per giovani svantaggiati, sostegno a enti e progetti dedicati alla solidarietà verso le persone bisognose e a favore di mense e dormitori. Di questi, circa 11 milioni di euro sono stati erogati per il diritto allo studio e per l’alta formazione.
Il Presidente della Fondazione Intesa Sanpaolo ente filantropico, Roberto Cereda, ha dichiarato: “La Fondazione Intesa Sanpaolo, ente filantropico del Gruppo impegnato dal 2008 nel diritto allo studio e nel sostegno alle fragilità, ribadisce nella Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità la centralità dell’inclusione nelle proprie iniziative. Il premio dedicato alle migliori tesi di laurea sulla disabilità rappresenta un passaggio strategico di questo impegno: promuove la ricerca accademica, rafforza la consapevolezza culturale e incoraggia i giovani nel contribuire concretamente a una società più equa. Allo stesso tempo, prosegue il nostro sostegno ai dottorati nelle discipline umanistiche, convinti che la cultura sia un patrimonio da preservare e un motore di crescita e nuove opportunità per le generazioni future.”
Nel corso del 2025 la Fondazione ha deliberato interventi relativi all’attività istituzionale per oltre 3,5 milioni di euro, di cui circa 600 mila euro destinati a dipendenti, pensionati e loro familiari in situazione di svantaggio; oltre 800 mila euro per borse di studio universitarie e progetti di dottorato e oltre 2,1 milioni di euro per interventi di solidarietà - come mense e dormitori - e progetti a favore dei più bisognosi.
Di seguito gli argomenti, le Università, i nomi e i progetti vincitori delle borse di studio per dottorati in discipline umanistiche:
Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti – Pescara – Dott. Simone Di Valerio TITOLO DEL PROGETTO: Un parco letterario per la montagna abruzzese
Università degli Studi della Basilicata – Dott.ssa Flavia Di Martino TITOLO DEL PROGETTO: “Intrusioni sovversive”. Il MUSEO come luogo di dissenso, conflitto e dissonanza
Università degli Studi di Verona – Dott.ssa Maria Esposito TITOLO DEL PROGETTO: “Dimmi cosa vedi”: un training per valorizzare, promuovere e tutelare la bellezza del patrimonio storico e artistico-culturale, i centri storici e le periferie
Università degli Studi di Palermo – Dott.ssa Esther Guiducci TITOLO DEL PROGETTO: Tra dissonanze e risonanze: seconde generazioni e partecipazione politica
Università degli Studi di Foggia – Dott.ssa Elisabetta De Lorenzo TITOLO DEL PROGETTO: Educazione finanziaria ed emancipazione delle donne
Quest’anno i progetti vincitori delle borse di studio per dottorati in discipline umanistiche, oltre a riferirsi ad argomenti di peculiare interesse, si sono ricondotti alla tematica della dissonanza, intesa come tensione tra valori e comportamenti, tra identità e rappresentazioni, tra attese sociali e vissuti reali. Un elemento che accomuna i progetti dei dottorati ai premi assegnati alle tesi di laurea magistrale sul tema della disabilità
Di seguito le Università, i nomi e i titoli delle tesi magistrali sul tema della disabilità vincitrici:
Università degli Studi di Roma “La Sapienza” – Dott.ssa Vanessa Casu LAUREA MAGISTRALE IN: Scienze della Comunicazione TITOLO DELLA TESI: La narrazione della disabilità nei media: tra rappresentazioni mainstream e autorappresentazioni
Università degli Studi di Roma “La Sapienza” – Dott.ssa Valentina Quaranta LAUREA TRIENNALE IN: Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione TITOLO DELLA TESI: Verso un mondo professionale accessibile: studio sull’inclusione lavorativa delle persone con disabilità
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia – Dott. Matteo D’Ettorre LAUREA MAGISTRALE IN: Economia TITOLO DELLA TESI: L’ottava parola della Costituzione: lavoro. L’accesso a questo diritto per le persone con disabilità
Università degli Studi di Padova – Dott.ssa Aurora Scarpa LAUREA TRIENNALE IN: Psicologia TITOLO DELLA TESI: L’inclusione lavorativa delle persone con disabilità: barriere e sviluppi
Università degli Studi di Catania – Dott.ssa Francesca Di Stefano LAUREA TRIENNALE IN: Scienze Biomediche e Biotecnologie TITOLO DELLA TESI: Recitando le emozioni: la teatro-terapia come strumento di sviluppo nelle Terapia Occupazionale
Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” – Dott.ssa Sara Moscaritolo LAUREA TRIENNALE IN: Scienze dell’Educazione TITOLO DELLA TESI: Il disagio come evento critico