Fondazione AN, Giovanna Ianniello e Antonella Ambrosioni nuove vicedirettrici del quotidiano Secolo d’Italia

La testata rafforza la propria direzione con due figure esperte mentre, dopo l’uscita di Ianniello da Palazzo Chigi, resta ancora senza portavoce ufficiale la presidente del Consiglio

La squadra del Secolo d’Italia si amplia con due nuove vicedirettrici, entrambe figure consolidate nel panorama del giornalismo politico italiano. Il Consiglio d’amministrazione della Fondazione Alleanza Nazionale, su proposta del presidente della società editrice Filippo Milone, del direttore editoriale Italo Bocchino e del direttore responsabile Antonio Rapisarda, ha infatti nominato Giovanna Ianniello e Antonella Ambrosioni nuove vice direttrici del quotidiano. L’annuncio arriva in un momento di transizione anche per la comunicazione istituzionale legata alla Presidenza del Consiglio: dopo l’uscita di Ianniello dal ruolo di portavoce di Giorgia Meloni, non è stato ancora individuato un sostituto ufficiale.

Secondo varie fonti, l’organizzazione della comunicazione a Palazzo Chigi sarebbe in una fase di “continua riorganizzazione”. Il nome più quotato come possibile successore sarebbe quello di Gianmarco Chiocchi, direttore del Tg1, che però avrebbe chiarito di non voler assumere nuovi incarichi, frenando così qualsiasi ipotesi immediata. Al momento, per le attività di portavoce e addetto stampa legate alla Presidenza del Consiglio dei ministri, viene indicata Maria Grazia Giordano, che tuttavia non ha mai dichiarato formalmente di essere la portavoce personale della presidente del Consiglio, a differenza del ruolo ricoperto fino a poco tempo fa dalla stessa Ianniello.

In questo contesto di riassestamento, le nomine al Secolo d’Italia rappresentano un passaggio professionale significativo per entrambe le giornaliste, chiamate ora a contribuire alla direzione di una testata storica della destra italiana.

Chi è Giovanna Iannielllo

Giovanna Ianniello è una giornalista con oltre vent’anni di esperienza nel cuore delle istituzioni. La sua carriera si è distinta soprattutto nel campo della comunicazione politica e governativa. Ha ricoperto il ruolo di coordinatore della comunicazione a Palazzo Chigi, incarico che l’ha posta al centro della strategia comunicativa dell’esecutivo in una fase politicamente rilevante.

È stata inoltre storica portavoce e capo ufficio stampa di Giorgia Meloni e di Fratelli d’Italia, contribuendo alla costruzione dell’immagine pubblica del partito e della sua leader nelle fasi di crescita e consolidamento a livello nazionale. Prima ancora, ha lavorato come responsabile della comunicazione nei gruppi parlamentari e come addetta stampa anche in Campidoglio, rafforzando così una solida rete professionale nelle istituzioni romane.

L’approdo alla vicedirezione del Secolo d’Italia rappresenta per Ianniello una prosecuzione naturale del suo percorso, che l’ha vista muoversi con continuità tra politica, informazione e comunicazione strategica.

Chi è Antonella Ambrosioni 

Antonella Ambrosioni è una figura storica del Secolo d’Italia, dove lavora come giornalista dal 1990. La sua attività professionale affonda le radici nella tradizione culturale della destra italiana: nel corso della sua carriera ha collaborato con numerose riviste di riferimento, tra cui Area, Percorsi, Italia Settimanale e Pagine Libere. Queste esperienze le hanno permesso di costruire una competenza approfondita nel racconto delle evoluzioni politiche, culturali e identitarie della destra nazionale.

Oltre alla stampa scritta, Ambrosioni ha contribuito anche alla realizzazione di programmi culturali radiofonici e televisivi, ampliando così il raggio del suo lavoro giornalistico e consolidando una visione multimediale della comunicazione. La sua nomina a vicedirettrice rappresenta il riconoscimento di un percorso professionale coerente e radicato nella storia della testata, premiando una presenza qualificata che da oltre trent’anni contribuisce allo sviluppo dell’identità del giornale.