Cairo Communication, Alberto Braggio nuovo AD di La7 ed Edoardo Zecca diventa Direttore Generale di Cairo Editore
Il gruppo Cairo punta sulla "continuità e sull’esperienza interna", Braggio guida La7 dopo oltre vent’anni di ruolo nel gruppo, mentre Zecca porta in Cairo Editore una carriera consolidata nell’editoria e nella gestione dei media
Dal 1° dicembre Alberto Braggio è il nuovo Amministratore Delegato di La7. Subentra a Marco Ghigliani, alla guida dell’emittente dal 2012 e scomparso nell’ottobre 2025. La nomina rientra nel percorso di continuità manageriale all’interno del gruppo Cairo Communication. Edoardo Zecca entra in Cairo Editore come Direttore Generale, ruolo ricoperto prima da Alberto Braggio.
Addio a Marco Ghigliani, morto a soli 60 anni per "turbo cancro" l'amministratore delegato di La7 dal 2012 ed ex Ceo di Cairo Network
Chi è Alberto Braggio, nuovo amministratore delegato di LA7
Alberto Braggio è un manager che lavora da oltre vent’anni nel gruppo Cairo Communication, holding italiana attiva nell’editoria, nella televisione e nella pubblicità. Ha conseguito la laurea in Economia aziendale presso l’Università Bocconi. Dal 2001 è entrato a far parte del gruppo Cairo e nel tempo ha acquisito ruoli di crescente responsabilità. Negli ultimi anni ha ricoperto la carica di Direttore Generale di Cairo Editore — la divisione del gruppo che si occupa di editoria periodica — curandone le attività operative. Oltre a ciò, siede in vari consigli di amministrazione del gruppo: è membro dei board di Cairo Editore, CairoRCS Media, M-Dis, ADS e parte del consiglio generale dell’associazione di categoria FIEG. In precedenza, nel contesto del gruppo Cairo, aveva anche responsabilità su funzioni chiave come finanza, pianificazione e controllo. Con la nomina di dicembre 2025, Braggio assume il ruolo di Amministratore Delegato di La7, la rete televisiva di proprietà del gruppo Cairo. Sostituisce così il precedente AD, scomparso nell’ottobre 2025, assicurando continuità manageriale in una fase di transizione per l’emittente. La7 è una rete generalista che combina informazione, approfondimento e intrattenimento, ed è parte integrante della strategia multimediale di Cairo Communication.
Chi è Edoardo Zecca, nuovo Direttore Generale di Cairo Editore
Edoardo Zecca è un manager e dirigente nel mondo dell’editoria. Dal 1° gennaio 2026 entrerà in Cairo Editore come Direttore Generale. Ha studiato Economia aziendale presso l’Università Bocconi.
Il suo background professionale è variegato: più di recente Zecca ha svolto il ruolo di Direttore Operativo nel gruppo Società Editrice Italiana. In precedenza ha maturato esperienze in diverse realtà editoriali e mediatiche italiane: ha lavorato in Telettra, RCS MediaGroup, Mondadori, Telecom Italia, nell’ambito della Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG) e di Il Sole 24 Ore.
In aggiunta, ha svolto l’attività di docente a contratto di Organizzazione aziendale presso l’Università Bocconi.
Con la nomina ufficiale di dicembre 2025, a partire dal 1° gennaio 2026 Edoardo Zecca diventerà Direttore Generale di Cairo Editore. Cairo Editore è la divisione editoriale del gruppo Cairo Communication che si occupa di magazine settimanali, mensili e periodici d’informazione, attualità, lifestyle e cultura.
Nel suo nuovo ruolo, Zecca sarà responsabile delle operazioni editoriali e gestionali della casa editrice, contribuendo a definire strategie di contenuto, produzione, distribuzione e posizionamento sul mercato, in un contesto mediatico caratterizzato da rapidi cambiamenti e sfide legate alla domanda di informazione e contenuti digitali.
La carriera di Zecca lo ha portato a conoscere in profondità vari segmenti dell’editoria e dei media: dalla stampa tradizionale all’operatività commerciale, fino al management editoriale e alla formazione accademica. Questo mix di esperienze lo rende potenzialmente adatto a guidare un gruppo editoriale come Cairo Editore in un momento complesso per il settore, segnato da evoluzioni del mercato pubblicitario, dalla digitalizzazione dell’informazione e da nuove dinamiche di consumo dei media.