Terna prima nel settore utility nel CSA 2025 di Standard & Poor’s con 90/100; valutazione Negligible Risk anche da Sustainalytics
Su 166 società valutate, Terna registra un aumento di 7 punti rispetto al 2024; oltre il 99% degli interventi è considerato sostenibile secondo la Tassonomia Europea, secondo il Piano Industriale 2024-2028
Terna ha ottenuto un punteggio di 90/100 nel Corporate Sustainability Assessment (CSA) 2025 di Standard & Poor’s Global, collocandosi al primo posto nel settore delle utility elettriche su 166 società valutate, con un aumento di sette punti rispetto al 2024 (83/100). Il risultato supera di oltre il doppio la media del settore (42/100) e si basa sulle performance del gruppo negli ambiti ESG, inclusi capitale umano, riduzione delle emissioni di CO2 e reportistica sulla sostenibilità.
Il CSA 2025 ha coinvolto oltre 12.000 imprese globali e contribuisce alla redazione del Dow Jones Sustainability Index (DJSI), rinominato Dow Jones Best-in-Class Index. Terna ha ricevuto inoltre la valutazione Negligible Risk da Sustainalytics, confermata nel suo ultimo assessment, che posiziona il gruppo tra le aziende a basso rischio secondo criteri ESG nel settore delle utility elettriche.
Le aree analizzate includono gestione del capitale umano, salute e sicurezza sul lavoro, relazioni con stakeholder e comunità locali, programmi ambientali, gestione dei rischi climatici e tutela della biodiversità. Il gruppo segnala che oltre il 99% degli interventi è considerato sostenibile secondo i criteri della Tassonomia Europea. La sostenibilità è indicata come uno dei driver del Piano Industriale 2024-2028.
Terna è la società responsabile della gestione della rete elettrica ad alta tensione in Italia, con il compito di garantire il trasporto e la distribuzione dell’energia elettrica dalle centrali di produzione ai consumatori finali. Opera come operatore di sistema elettrico nazionale, coordinando l’immissione in rete dell’energia prodotta da diverse fonti, inclusi impianti tradizionali e rinnovabili, per assicurare equilibrio tra domanda e offerta in tempo reale. Terna gestisce oltre 74.000 chilometri di linee ad alta tensione e numerose stazioni di trasformazione, monitorando e controllando la rete attraverso sistemi digitali avanzati. La società cura anche progetti di sviluppo e manutenzione dell’infrastruttura elettrica, investendo in innovazioni per aumentare efficienza, affidabilità e sicurezza della rete. Un altro ambito di attività riguarda la sostenibilità, con iniziative per ridurre le emissioni di CO2, proteggere la biodiversità e migliorare l’impatto ambientale delle infrastrutture, contribuendo alla transizione energetica e al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del Paese.