Agritech 4 Open Innovation – I lavori a Siena per il futuro sostenibile dell’Agroalimentare Made in Italy
L’ innovazione e la sostenibilità nei progetti per la filiera agroalimentare italiana sono state al centro degli eventi dell’”AGRITECH 4 Open Innovation (A4O1)", organizzato dall’Università di Siena e dal Santa Chiara Lab - che ha ospitato i convegni il 26 e il 27 novembre 2025 - con il supporto di Agritech.
L’iniziativa, che ha potuto contare sulla collaborazione del Cl.uster N.azionale A.grifood (CL.A.N.), di Federalimentare e di altri rilevanti attori del settore, quali *beeco ecosistema di innovazione agrifood tech e InnovUp che rappresenta il maggior numero di start-up in Italia, ha tradotto la missione della ReRITT* - Rete per la Ricerca, l'Innovazione e il Trasferimento Tecnologico - in azione, definendo nel concreto i progetti ai quali lavorano aziende, centri di ricerca e università.
L’evento, dedicato al matchmaking tra aziende, ricercatori e finanziatori, ha dato risposte concrete alla domanda di nuove soluzioni tecnologiche da parte delle imprese agroalimentari, attraverso l’organizzazione di tavoli di co-design in cui le aziende hanno presentato i fabbisogni di innovazione tecnologica ai team di ricerca e innovazione più avanzati del Paese. Hanno dato il loro contributo ai tavoli: Anadiag, Bolton, Casalasco, Consorzio di Tutela del Limone di Sorrento, Consorzio tutela del Pecorino Toscano, Funghitex, La Torre alle Tolfe, Salcis e Vallefiorita.
“L’Università di Siena è orgogliosa di aver ospitato AGRITECH 4 Open Innovation, perché la collaborazione tra ricerca e imprese è una delle nostre priorità e crediamo fermamente che dai laboratori possano derivare soluzioni concrete per rendere più sostenibili e competitivi i nostri territori", ha commentato il Magnifico Rettore Roberto di Di Pietra, al termine dei lavori.
"Il Santa Chiara Lab dell’Università di Siena – ha proseguito il Prof. Angelo Riccaboni, Presidente del Santa Chiara Lab - da sempre è attore del dialogo fra centri di ricerca e aziende agroalimentari, che attuiamo in partnership con altri enti attenti all’innovazione, e in primis la Fondazione MPS, le associazioni di categoria e Federalimentare. Con la settimana dell'Innovation Week, il Santa Chiara vuole porsi come attore sul territorio del dialogo fra enti di ricerca e imprese sul tema agroalimentare”.
Paolo Mascarino, Presidente di Federalimentare ha sottolineato: "L’alleanza fra il mondo della ricerca, le istituzioni e l'industria agroalimentare oggi si rafforza per affrontare le grandi sfide che il sistema alimentare ci pone: la competitività delle nostre imprese, la sostenibilità ambientale, la sicurezza e qualità dei prodotti, l’innovazione radicata nella nostra straordinaria tradizione alimentare. L’evento di Siena è una testimonianza significativa di questa alleanza, un’occasione preziosa per condividere conoscenza e buone pratiche di innovazione e trasferimento tecnologico”.
Massimo Iannetta, Responsabile della Divisione ENEA "Sistemi Agroalimentari Sostenibili" e Vicepresidente del Comitato Tecnico-Scientifico del Cluster CL.A.N. ha aggiunto: "Il Cluster CL.A.N. ha guardato sin da subito con grande interesse alle principali progettualità PNRR promosse dal MUR, ritenendo fondamentale avviare con loro una collaborazione costruttiva e promuovere un gioco di squadra a servizio del settore agroalimentare. Questo percorso ha portato alla costituzione della ReRITT. L’iniziativa di questa due giorni rappresenta una tappa fondamentale per cementare l’alleanza strategica della ReRITT, nata per costruire un futuro di collaborazione tra mondo della ricerca, delle imprese e dei territori dove nascono le nostre eccellenze agroalimentari, avvicinando sempre di più la scienza alla società a beneficio della collettività".
Per Luigi Galimberti, Partner Farming Future e Chairman ToSeed: "Dopo il PNRR la priorità è chiara: trasformare ricerca in soluzioni concrete. Il technology transfer è il punto in cui la scienza diventa impresa, ed è lì che l’Italia deve accelerare".
I Protagonisti della ReRITT (Fondazioni AGRITECH, ONFOODS, Infrastrutture di Ricerca METROFOOD-IT, MIRRI-IT e Segretariato PRIMA) hanno risposto all’invito del C.luster N.azionale A.grifood, unendo le forze per affrontare in modo integrato le grandi sfide alimentari del nostro tempo. L’iniziativa organizzata a Siena rappresenta una nuova tappa nel consolidamento dell’alleanza strategica ReRITT, nata per costruire un futuro in cui scienza, tecnologia e cultura del cibo si intrecciano a beneficio della collettività.