Open Fiber supera 160.000 km di rete e 3,7 milioni di clienti, con presenza attiva in 109 comuni italiani nel 2025
L’azienda italiana, operatore wholesale only, riconosce l'importanza della collaborazione con le Province per garantire agli enti locali l’accesso alle opportunità digitali e accelerare il percorso verso la piena cittadinanza digitale
Nel settembre 2025 Open Fiber supera i 160.000 chilometri di rete posata sul territorio nazionale. Nello stesso periodo, circa 17,9 milioni di unità immobiliari risultano “vendibili”, ossia già raggiunte dalla fibra ottica e pronte per l’attivazione. I clienti con un servizio attivo sulla rete dell’azienda raggiungono 3,7 milioni, con presenza in 109 comuni italiani, confermando la crescita costante della diffusione della fibra ultraveloce in Italia.
Open Fiber è un’azienda italiana specializzata nella realizzazione e gestione di infrastrutture di rete interamente in fibra ottica. L'azienda, di proprietà al 60% di CDP Equity S.p.A. (parte del gruppo Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.) e al 40% di Macquarie Asset Management (parte del Macquarie Group Limited), è presente oggi in 27 comuni, coperti dalla fibra FTTH, e altri 82, coperti dalla fibra FWA Gigabit.
Nata con l’obiettivo di accelerare la digitalizzazione del Paese, si concentra sulla costruzione di reti FTTH (Fiber To The Home), portando la fibra direttamente nelle abitazioni e nelle imprese per garantire connessioni ad altissima velocità e bassa latenza. Opera come operatore wholesale only, cioè mette la propria rete a disposizione di altri operatori che poi vendono i servizi ai clienti finali.
Open Fiber lavora quotidianamente affinché gli enti locali, a tutti i livelli, abbiano accesso alle opportunità digitali. Per farlo è ancora più urgente semplificare e armonizzare gli interventi finalizzati allo sviluppo tecnologico del Paese. Da questo punto di vista è dunque centrale il ruolo delle Province, anche in virtù della loro natura istituzionale strettamente legata alle amministrazioni locali dei diversi territori. Open Fiber e Unione Province Italiane, nelle scorse settimane, hanno perciò sottoscritto un protocollo d’intesa che mira a garantire in maniera concreta la cittadinanza digitale: "attraverso le forme di semplificazione amministrativa concordate con le Province, si punta ad accelerare ulteriormente i tempi di attivazione delle linee ultrabroadband ad altissima velocità e capacità”, ha affermato Paola Martinez, responsabile Affari istituzionali territoriali di Open Fiber, durante l’Assemblea delle Province italiane 2025 in corso a Lecce.