Poste Italiane, avviato il maxi piano logistico da oltre €1,5 miliardi, nel nuovo fondo già conferiti 67 immobili per €496 milioni
Previsti circa 25 nuovi hub logistici; aumento di capitale da €18 milioni per il lancio della Sicaf; coinvolti i colossi Prologis e Fbh in un progetto che porterà in gestione oltre 640.000 mq di asset
L’obiettivo è realizzare 25 nuovi hub logistici per la società di spedizioni, coinvolgendo anche grandi operatori internazionali come Prologis e Fbh. Parte così il maxi piano di trasformazione della rete logistica di Poste Italiane, un progetto dal valore complessivo superiore a 1,5 miliardi di euro.
Ha infatti preso avvio il primo veicolo della Sicaf logistica di Poste Italiane, gestito da DeA Capital Real Estate Sgr e destinato a superare 1,5 miliardi di valore. Si tratta del fondo Italia Logistica 1, partecipato all’85% dalla Sicaf e al 15% da DeA Capital Re, con la missione di sviluppare ex novo immobili destinati alla logistica da locare poi al gruppo guidato da Matteo Del Fante.
Aumento di capitale da 18 milioni
Per avviare il progetto, a fine settembre l’assemblea straordinaria della Sicaf ha deliberato un aumento di capitale per cassa da 18 milioni di euro:
10,5 milioni sottoscritti da Poste Italiane
7,5 milioni versati da DeA Capital RE
Sono già stati individuati 7-8 nuovi siti nel Centro-Nord, primo passo verso l’obiettivo di circa 25 strutture su cui investire nei prossimi anni.
L’ingresso dei grandi partner: Prologis e Fbh
Il piano, come anticipato da MF-Milano Finanza, prevede il coinvolgimento di partner specializzati nella logistica, tra cui:
Prologis, leader mondiale dell’immobiliare industriale
Fbh, storica realtà italiana della logistica della famiglia Bertola
Questi operatori investiranno nei fondi che saranno progressivamente riuniti sotto la Sicaf, partecipata oggi al 96,83% da Poste Italiane e al 3,17% da DeA Capital RE. Il loro contributo sarà sia finanziario sia tecnico, con l’obiettivo di sostenere la trasformazione infrastrutturale della rete logistica di Poste, rendendola più efficiente e sostenibile.
Conferimenti immobiliari per 496 milioni
Poste Italiane conferirà nella Sicaf i principali siti della rete logistica primaria e una parte significativa della rete intermedia, per un totale di circa 640.000 metri quadrati. I primi passi del piano sono già stati realizzati:
conferimento di 67 immobili da parte di Poste
valore complessivo delle operazioni: circa 496 milioni di euro
contributo aggiuntivo di DeA Capital RE: 13,5 milioni per cassa
Il valore aggregato supera quindi già i 500 milioni, ma gli investimenti cresceranno rapidamente grazie anche all’ingresso dei partner internazionali. Prologis, presente nel mercato da oltre 30 anni, è il principale player mondiale della logistica industriale; Fbh, attiva dagli anni Sessanta, rappresenta un riferimento storico per la logistica in Italia.