Clessidra Factoring, risultati 9M 2025 con turnover di €855 mln (32%), monte crediti €302 mln (+40%), impieghi a €254 mln (+33%)
Nel terzo trimestre 2025 Clessidra Factoring migliora margine d’intermediazione, qualità del portafoglio e redditività, riducendo le sofferenze all’1% e rafforzando la liquidità con una nuova linea RCF da 65 milioni
Clessidra Factoring, primario operatore finanziario - che fa capo al Gruppo Finanziario Clessidra - focalizzato sul supporto delle PMI anche in fase di risanamento, ha chiuso i primi nove mesi del 2025 con un turnover di 855 milioni di euro, in aumento del 32% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il monte crediti ha raggiunto i 302 milioni di euro, (+40% rispetto al 30 settembre 2024); gli impieghi sono stati pari a 254 milioni di euro (+33% anno su anno). Il numero dei clienti operativi al 30 settembre è pari a 280, mentre il numero di debitori con monte crediti in gestione è di circa 1.400 controparti.
“Siamo orgogliosi di questi risultati che evidenziano una redditività in linea con le attese e volumi superiori rispetto a quanto previsto dal nostro Piano Industriale. Questi dati confermano non solo la solidità del nostro modello di business ma anche la validità del percorso intrapreso e l’impegno del nostro Team nel perseguire gli obbiettivi, al quale va il mio ringraziamento – commenta Gabriele Piccini, CEO di Clessidra Factoring. – Con un approccio rigoroso, ma allo stesso tempo dinamico e flessibile rispetto alle esigenze dei nostri Clienti, ci stiamo affermando tra i principali player nelle special situations, rafforzando la nostra reputazione e costruendo relazioni solide, in grado di esprimere anche il valore sociale della nostra attività. Il contesto di mercato resta complesso e sfidante ma guardiamo con fiducia ai risultati che la Società saprà conseguire anche nell’ultimo trimestre dell’anno”.
Il margine di intermediazione al 30 settembre è stato pari a 17,2 milioni di euro (+39% anno su anno), grazie alla rilevante crescita dei volumi, alla valorizzazione dei servizi offerti e all’ottimizzazione delle fonti di funding. Le rettifiche di valore nette su crediti sono state di 1,9 milioni di euro, mentre i costi operativi sono ammontati a 7,2 milioni di euro, con un cost/income in costante riduzione e pari al 42%. A fronte di tali dinamiche economiche, l’utile prima delle imposte è stato di 8,0 milioni di euro, mentre l’utile netto si è attestato a 5,2 milioni di euro (+73% sul precedente esercizio).
Buona la qualità del portafoglio crediti, grazie al costante monitoraggio dei rapporti e all’attenta gestione delle posizioni. Il peso delle sofferenze e inadempienze probabili è risultato pari all’1,0% degli impieghi netti, in riduzione rispetto all’anno precedente anche grazie ad un aumento delle coperture adottate. Al 30 settembre 2025 il ROE annualizzato si è attestato al 19,3% mentre il Total Capital Ratio è pari al 13,6%.
Nel corso del terzo trimestre, Clessidra Factoring ha inoltre finalizzato l’attivazione di una linea di finanziamento revolving (RCF) in pool per un importo iniziale di 65 milioni di euro, di durata triennale e con possibilità di estensione fino a complessivi 150 milioni di euro in base alle esigenze di funding della Società. La linea RCF è stata sindacata da un pool di quattro banche: Banco BPM (Capofila dell’operazione e Banca Agente), Intesa Sanpaolo, Banca Popolare di Sondrio e Cassa Centrale. L’operazione di finanziamento è supportata dalla garanzia di SACE.
“Anche nel terzo trimestre dell’anno la Società ha raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati, sia in termini di crescita del business sia per il potenziamento della struttura di funding e della dimensione organizzativa. – aggiunge Keoma Garbillo, General Manager di Clessidra Factoring. –Sul fronte della raccolta abbiamo portato a termine una operazione di rilievo, che rappresenta un ulteriore passo nella strategia di rafforzamento e diversificazione delle fonti di finanziamento della Società. Siamo molto soddisfatti della collaborazione con Banco BPM, SACE e le altre Banche coinvolte: un segnale importante di fiducia da parte di cinque primari operatori del mercato finanziario italiano. L’impegno triennale dei finanziatori rende Clessidra Factoring più resiliente rispetto a potenziali shock di liquidità, in un contesto economico complesso come quello attuale.”
Gruppo Finanziario Clessidra Gestore alternativo globale con 1,7 miliardi di euro di asset in gestione, in oltre vent’anni di attività Clessidra Holding ha sviluppato un'ampia gamma di competenze in tre aree di investimento: private equity, private debt, factoring. Il Gruppo punta a supportare responsabilmente le Aziende e la loro crescita sostenibile intervenendo nell’ambito dell’intera struttura patrimoniale grazie ad un’ampia e innovativa offerta di prodotti. Sostenuta dalla solidità di Italmobiliare, con il supporto di importanti partner istituzionali e privati, Clessidra – attraverso Clessidra Private Equity Sgr, Clessidra Capital Credit Sgr e Clessidra Factoring – si impegna ad investire il proprio capitale e a collaborare strettamente con i suoi investitori in ogni iniziativa. Con una visione orientata alla sostenibilità e all'innovazione, Clessidra Holding si caratterizza per lo spirito imprenditoriale e accompagna le PMI in un percorso di sviluppo sostenibile, per coniugare crescita economica e benefici sociali e ambientali. Clessidra Factoring Clessidra Factoring è un operatore finanziario nato a novembre 2020 focalizzato sul supporto delle PMI, anche in fase di risanamento, con soluzioni finanziarie dedicate nella gestione e garanzia dei crediti commerciali. Clessidra Factoring offre ai propri clienti una serie di servizi specializzati quali finanziamento e gestione dei crediti, garanzia contro insolvenza, factoring indiretto.