Unidata, risultati 9M ricavi totali a € 72,8 milioni (+1%), investimenti a € 7,2 milioni, indebitamento finanziario a € 36,4 mln in calo rispetto al 2024
Marginalità in crescita grazie alla focalizzazione sui servizi ad alto valore aggiunto, indebitamento finanziario in netto miglioramento per la buona generazione di cassa operativa; confermati gli obiettivi di guidance 2025
Unidata S.p.A. (UD.MI) (la “Società”), operatore di telecomunicazioni, cloud e servizi IoT, pubblica i suoi risultati 9M. I Ricavi totali consolidati, pari a € 72,8 milioni, risultano in lieve crescita (+1%) rispetto ai primi 9 mesi del 2024 (€ 72,2 milioni), Il Totale Proventi e Oneri finanziari ha registrato spese per € 2,4 milioni, in miglioramento del 10% rispetto ai primi 9 mesi 2024 (€ 2,7 milioni). Il Risultato Operativo (EBIT), pari a € 10,9 milioni, ha registrato un risultato in lieve flessione rispetto ai primi 9 mesi 2024 (€ 11,3 milioni) per effetto di un incremento degli ammortamenti legati ai maggiori investimenti effettuati. L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a € 36,4 milioni, in netta diminuzione rispetto a € 43,8 milioni al 31 dicembre 2024, grazie alla buona generazione di cassa operativa e allo svincolo del deposito pari a € 2,4 milioni, avvenuto nel mese di gennaio. Il Patrimonio Netto al 30 settembre 2025 è pari a € 85,5 milioni rispetto a € 73,0 milioni al 31 dicembre 2024.
Renato Brunetti, Presidente e CEO di Unidata, ha dichiarato: “Abbiamo da poco celebrato i nostri 40 anni di storia, un traguardo che rappresenta non solo un motivo di orgoglio, ma anche la testimonianza del lungo percorso di crescita e innovazione che ci ha portato ad essere l’azienda solida e dinamica che siamo oggi. I risultati dei primi nove mesi dell’anno restituiscono un buon segnale con il miglioramento dell’EBITDA, frutto dell’efficacia della nostra strategia di focalizzazione sui servizi ad alto valore aggiunto, unitamente all'importante generazione di cassa e alla conseguente riduzione dell’indebitamento finanziario netto, elementi che attestano la solidità della nostra struttura patrimoniale. Il completamento del progetto Unitirreno, con la posa finale del cavo rappresenta poi un obiettivo raggiunto nel nostro percorso di sviluppo delle infrastrutture di rete del Paese. I risultati conseguiti ci permettono di confermare con fiducia gli obiettivi di guidance 2025 comunicati in occasione della semestrale. Infine, guardando al futuro, continueremo a lavorare per vagliare sempre nuove opportunità e servizi che ci consentiranno di ampliare ulteriormente un’offerta che ad oggi è già ampia e ben strutturata”.
Clienti
I primi 9 mesi del 2025 confermano una crescita dei clienti diretti (+9%) rispetto allo scorso esercizio. I clienti diretti totali al 30 settembre 2025 sono, infatti, pari a n. 30.015, rispetto a n. 27.593 al 31 dicembre 2024. L’aumento riguarda tutte le principali categorie di clienti; in particolare il mercato dei clienti Business.
Estensione infrastruttura in fibra ottica
Nel corso dei primi 9 mesi del 2025, la rete in fibra ottica è stata estesa per circa 550 Km ulteriori arrivando al 30 settembre 2025 ad una estensione complessiva di circa 8.150 Km tra Unidata e Unifiber.
La fibra ottica di Unidata presente negli edifici rappresenta una copertura di oltre 508.000 Unità Immobiliari (UI) residenziali e business, anche in diversi distretti industriali e direzionali.
Fatti di rilievo accaduti nel corso dei primi 9 mesi 2025
In data 3 febbraio 2025, Unidata comunica che a Fiumicino si è svolta la posa del cavo dell’infrastruttura sottomarina strategica di UNITIRRENO. L’infrastruttura digitale collegherà la Sicilia (Mazara del Vallo) alla Liguria (Genova), passando per Roma-Fiumicino e Olbia, rendendo queste località veri e propri hub strategici nel cuore del Mediterraneo.
In data 19 febbraio 2025, Unidata rende noto che UNITIRRENO ha sottoscritto un contratto di finanziamento con Intesa Sanpaolo, anche in veste di Banca Agente, e Banco BPM per un importo pari a € 57 milioni e della durata di 4 anni. L’investimento è destinato alla realizzazione di un’infrastruttura sottomarina in fibra ottica, che collegherà Mazara del Vallo a Genova, con un punto di snodo in prossimità di Roma-Fiumicino ed uno a Olbia.
In data 10 marzo 2025, Unidata comunica di essersi aggiudicata da parte di SorgeAqua S.r.l, ASA S.p.A. e Comune di Zeri tre contratti per l’affidamento della progettazione, realizzazione e gestione delle reti di telelettura basate su tecnologia LoRaWan®. Tali progetti rispondono all’esigenza di ridurre le perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, digitalizzare e monitorare le reti stesse.
In data 10 aprile 2025, Unidata rende noto il perfezionamento dell’operazione di riorganizzazione strategica mediante il conferimento delle partecipazioni detenute da Unidata e dal fondo europeo Connecting Europe Broadband Fund (CEBF) in ClioFiber S.r.l. e in Unifiber S.p.A. nella società Unifiber Italy S.p.A. La ratio sottesa risiede nella realizzazione di un nuovo progetto volto ad ampliare e rafforzare la partnership strategica tra Unidata e il fondo CEBF.
In data 29 aprile 2025, Unidata comunica che a Mazara del Vallo si è svolta la posa del cavo dell’infrastruttura sottomarina strategica di UNITIRRENO. Il tratto di cavo posato a Mazara del Vallo rappresenta un tassello cruciale di un ampio processo di trasformazione ed evoluzione digitale.
In data 19 giugno 2025, Unidata rende noto il signing, con un pool di banche e istituzioni finanziarie di primario standing composto da UniCredit in qualità di Global Coordinator e Banca Agente, Banca Intesa Sanpaolo, Cassa Depositi e Prestiti e BNL BNP Paribas, per un finanziamento a medio-lungo termine di € 50 milioni totali con scadenza al 2033. Il finanziamento è assistito dalla Garanzia SACE GROWTH e UniCredit ha agito, in qualità di agente SACE, nella gestione dei rapporti con SACE. In seguito, in data 26 giugno 2025, Unidata ha comunicato l’erogazione del finananziamento, a supporto del piano di crescita di Gruppo.
Fatti di rilievo avvenuti dopo i primi nove mesi del 2025
Alla data odierna, non si sono evidenziati eventi di rilevanza particolare a livello di attività operativa.
Evoluzione prevedibile della gestione: confermati gli obiettivi di guidance 2025
In pari data, il Consiglio di Amministrazione della Società ha confermato le stime relative ai risultati attesi al 31 dicembre 2025, che risultano come segue:
- Ricavi totali attesi compresi tra € 103 e € 108 milioni;
- EBITDA Adjusted atteso compreso tra € 28 e € 29,5 milioni;
- Indebitamento Finanziario Netto atteso compreso tra € 36 e € 38 milioni.
Il nuovo Piano Industriale, attualmente in fase di predisposizione, sarà presentato al mercato secondo il calendario degli eventi societari e definirà le linee strategiche per il rafforzamento del posizionamento competitivo e la creazione di valore sostenibile nel medio-lungo termine.