Generali Investments lancia un fondo per investire nelle PMI quotate in Italia e supportare la crescita dell’economia reale, dotazione minima di €71 milioni

Il Fondo, gestito da Generali Asset Management e sostenuto dal Fondo Nazionale Strategico Indiretto del MEF e CDP, potrà contare su una sottoscrizione pubblica compresa tra 35 e 50 milioni di euro

Generali Investments lancia il Fondo “Generali Future Leaders Italia” istituito e gestito da Generali Asset Management per investire nelle società a media e bassa capitalizzazione italiane supportando così la loro crescita.

Il Fondo è partecipato dalle compagnie di assicurazione del Gruppo Generali e si inserisce nell’ambito del più ampio programma nazionale sponsorizzato dal Fondo Nazionale Strategico Indiretto (FNSI), comparto del Patrimonio Rilancio istituito dal ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) e gestito da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) a supporto del mercato azionario italiano e soprattutto della componente a piccola e media capitalizzazione.

Il Fondo avrà una dotazione minima di circa 71 milioni di euro che potrà crescere attraverso la raccolta di capitali sul mercato presso gli investitori professionali. Il Fondo Nazionale Strategico Indiretto potrà sottoscrivere un importo compreso tra i 35 e 50 milioni di euro nel rispetto della quota massima del 49% del totale raccolto al primo closing. 

Il Fondo investirà una quota prevalente del patrimonio, pari ad almeno il 70%, in titoli azionari quotati in mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione italiani emessi da società a media e bassa capitalizzazione non appartenenti al settore finanziario e all’indice FtseMIB. La restante parte degli attivi, fino ad un 30%, sarà investita in titoli azionari quotati in mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione italiani con fatturato superiore ai 50 milioni di euro o in titoli di debito emessi dalla Repubblica Italiana o da Stati Membri dell’Unione Europea partecipanti all’Area Euro e dalla Commissione Europea. La politica di investimento del Fondo è compatibile con i requisiti della normativa PIR. 

Il Fondo è un FIA (Fondo di Investimento Alternativo) chiuso, riservato ad investitori professionali, con una durata minima di cinque anni a decorrere dalla definitiva chiusura del periodo di sottoscrizione. Anche tenuto conto di eventuali proroghe, la durata del Fondo non potrà eccedere il 31 dicembre 2034. Il periodo di sottoscrizione delle quote del Fondo si chiuderà entro il 6 maggio 2027. Tale termine potrà essere prorogato dalla SGR di ulteriori 6 mesi (sino al 6 novembre 2027).

La clientela di riferimento è rappresentata da investitori professionali quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, istituzioni finanziarie, assicurazioni, fondazioni, casse di previdenza e fondi pensione. 

Filippo Casagrande, Chief of Investments, Generali Investments: “Quest’iniziativa, pensata dal MEF e CDP, supporta il nostro Paese ad avere un investitore a lungo termine, dimostrando il nostro impegno a generare ritorni che abbiano anche un impatto positivo verso l’economia reale. Stiamo dando un segnale concreto alle piccole e medie imprese per far crescere e consolidare il proprio business fornendo anche un ottimo esempio di partenariato tra settore pubblico e privato.”

Luca Finà, Head of Active Equity, Generali Asset Management: “La strategia di investimento del Fondo mira a selezionare prevalentemente aziende a media e piccola capitalizzazione con fondamentali solidi, buoni posizionamenti strategici e competitivi che presentano un potenziale di crescita a valutazioni sostenibili. Pensiamo che le PMI italiane abbiano valutazioni interessanti e che presentino buone prospettive di rivalutazione. Riteniamo che quest’iniziativa possa contribuire a rinnovare l’interesse degli investitori istituzionali verso questo segmento del mercato con un’ottica di medio – lungo termine”.