Premio Bruno Leoni 2025 alla Grecia, un riconoscimento per il risanamento economico, a ritiralo il Governatore della Banca centrale Stournaras
Per la prima volta nella storia del Premio, assegnato a un Paese, il riconoscimento celebra la forza della Grecia nel percorso di riforme e crescita economica, come evidenziato dal Governatore Stournaras e dall’Istituto Bruno Leoni
Il Premio Bruno Leoni 2025, promosso dall’Istituto che porta il nome del grande giurista torinese scomparso nel 1967, è stato assegnato alla Grecia “per aver avuto la forza e la determinazione di prendere, nonostante i costi sociali immediati, la difficile strada del risanamento economico e della crescita”.
Il Premio, coerentemente con i valori e la mission del think tank liberale, viene assegnato ogni anno a figure eminenti che, con la propria azione o con i propri studi, hanno testimoniato il valore della libertà individuale. Tra i vincitori, negli anni passati, figurano i Premi Nobel Vernon L. Smith e Mario Vargas Llosa, lo storico Richard Pipes, gli attivisti Leopoldo Lopez e Jimmy Lai. Nel 2024 era stata premiata Maria Corina Machado, insignita poi del Premio Nobel per la Pace.
Quest’anno, per la prima volta, il Premio è stato attribuito a un Paese. In rappresentanza della Grecia, il riconoscimento è stato ritirato dal Governatore della Banca centrale greca, Yannis Stournaras, che nel suo discorso ha sottolineato gli errori che hanno condotto alla crisi greca e le lezioni apprese nel percorso di risanamento. “La crisi greca – ha detto Stournaras – sottolinea la necessità di istituzioni robuste, sia in patria che a livello europeo, di una governance efficace, di politiche fiscali prudenti e di riforme strutturali profonde.”
Commenta il Presidente dell’Istituto Bruno Leoni, Franco Debenedetti: “La nostra economia non riesce a trovare i modi di crescere per cui fu, quando ero ragazzo, negli anni del boom, modello per il mondo. Ma abbiamo anche l’esempio di Paesi che, pur colpiti da gravi dissesti economici, hanno saputo rimettere in ordine i propri conti e rilanciare la propria economia: come la Grecia e come speriamo l’Argentina di Milei. L’Istituto Bruno Leoni esiste per studiare e diffondere modelli virtuosi.”
In occasione del Premio, l’Istituto Bruno Leoni ha diffuso inoltre un breve cortometraggio, basato su un testo di Nicola Rossi e diretto da Matteo Sipione per Luminos Film, che riassume in forma di apologo l’esperienza greca.