BdM Banca, risultati 9 mesi con utile netto a €26,7 mln (+44%), finanziamenti al Mezzogiorno a 1 miliardo (+49%); investimenti nella rete commerciale

BdM Banca rafforza la sua presenza nel territorio con l’approvazione del “Progetto Sportelli”, in calo l’NFP ratio lordo e netto; in crescita del 4,5% la Raccolta totale da clientela pari a 11.665,25 milioni

BdM Banca ha pubblicato i risultati 9 mesi con utile netto a €26,7 mln (+44%). Aumentano i finanziamenti al Mezzogiorno a 1 miliardo (+49%) e gli investimenti nella rete commerciale. I risultati sono un trend positivo rispetto agli 18,55 milioni di euro registrati al 30 settembre 2024. Nel terzo trimestre si è conclusa con successo una importante attività di derisking con 122 milioni di crediti non performing ceduti (operazione Phoenix). Il cost/income si attesta al 66,1%, in forte discesa dal 75,1% del pari epoca.

In particolare, il risultato economico evidenzia:

  1. margine di intermediazione pari a 276,66 milioni di euro (+11,1% rispetto a 248,97 milioni di euro al 30 settembre 2024), grazie alla crescita delle commissioni nette (+19,3% da 74,19 milioni di euro di settembre 2024 a 88,51 milioni di euro al 30 settembre 2025), agli utili realizzati dall’attività di negoziazione dei titoli di proprietà per oltre 14 milioni di euro, compensati dal lieve decremento del margine di interesse (-3,8% da 172,21 milioni di euro di settembre 2024 a 165,72 milioni di euro al 30 settembre 2025);

 

  1. rettifiche di valore nette per rischio di credito pari a 61,3 milioni di euro (38,83 milioni di euro al 30 settembre 2024); il dato include le rettifiche effettuate nel corso del 2025 per l’attività di derisking e per il mantenimento e consolidamento di adeguate coperture sul portafoglio crediti non performing;

 

  1. costi operativi per complessivi 193,38 milioni di euro, rispetto a 191,43 milioni di euro al 30 settembre 2024. Le spese amministrative, in contrazione, si attestano a 180,56 milioni di euro (rispetto ai 180,8 milioni di euro del 30 settembre 2024, -0,1%). Gli accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri presentano un saldo negativo pari a 10,57 milioni di euro (saldo negativo di 4,41 milioni euro al 30 settembre 2024, periodo nel quale la Banca aveva beneficiato di riprese rilevanti in seguito alla chiusura transattiva di alcuni contenziosi passivi).

 

Da un punto di vista patrimoniale, il portafoglio titoli (comprensivo dei titoli “Hold to Collect-HTC” rientranti nella voce 40. dell’Attivo S.P. “crediti verso clientela”) ammonta a complessivi 2.075,9 milioni di euro rispetto a 1.672,83 milioni di euro al 31 dicembre 2024 (+24,1%), costituito, prevalentemente, da titoli governativi italiani classificati nel portafoglio “FVOCI”.

Gli impieghi netti a clientela (Al netto delle operazioni con Cassa Compensazione e Garanzia e dei titoli di debito “HTC”) passano da 5.657,3 milioni di euro di fine 2024 a 6.002,7 milioni di euro al 30 settembre 2025 (+6,1%).

I crediti deteriorati verso clientela presentano un valore contabile netto di 192,66 milioni di euro (rispetto a 212,23 milioni di euro a fine 2024), con un grado di copertura dei fondi rettificativi al 48,1% in aumento rispetto al 47,6% del 31 dicembre 2024. In forte riduzione l’indice NPE lordo e netto, pari, rispettivamente, al 6% e al 3,2% (rispetto al 6,9% e 3,8% al 31 dicembre 2024).

In crescita del 4,5% la Raccolta totale da clientela pari a 11.665,25 milioni di euro rispetto a 11.159,21 milioni di euro del 31 dicembre 2024.

In crescita i coefficienti di solidità patrimoniale: Cet1/Tier1 ratio pari al 14,41% (12,99% al 31 dicembre 2024), e Total Capital ratio pari al 16,28% (14,93% al 31 dicembre 2024), che recepiscono il computo dell’utile netto al 30 settembre 2025 nel capitale primario di classe 1.

Inoltre, BdM Banca rende noto di aver chiuso anticipatamente due operazioni di cartolarizzazione senza derecognition “2018 Popolare Bari RMBS” e “2019 Popolare Bari RMBS”, e che in coerenza con il Funding Plan 2025–2026 ha avviato la strutturazione di una nuova operazione di cartolarizzazione di mutui ipotecari residenziali “MCC Group RMBS 2025”.

Infine, il Consiglio di Amministrazione di BdM Banca ha approvato il “Progetto Sportelli”, che ha l’obiettivo di ottimizzare il presidio territoriale della banca, supportare l’evoluzione del business e irrobustire la rete commerciale coerentemente con la missione di supporto alle economie del Mezzogiorno. In particolare, il piano prevede una razionalizzazione ed un efficientamento della presenza territoriale con la chiusura di dieci sportelli a fronte dell’apertura di quindici nuove filiali in aree strategiche del Mezzogiorno. Il piano, una volta approvato dal CdA della Capogruppo MCC, sarà soggetto all'iter di valutazione dell'Autorità di vigilanza.”