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CRIF, richieste di prestiti famigliari nei primi 9 mesi del 2025: +0,9% (settembre +0,7%, agosto +6,7%),importo medio 9.900 euro

Famiglie italiane scelgono prestiti con piani di rimborso oltre i 5 anni, con la fascia 45-54 anni come la più attiva nelle richieste di finanziamento

30 Ottobre 2025

CRIF, richieste di prestiti famigliari nei primi 9 mesi del 2025: +0,9% (settembre +0,7%, agosto +6,7%),importo medio 9.900 euro

CRIF le richieste di prestiti famigliari nei primi 9 mesi del 2025 rimangono stabili: +0,9% (settembre +0,7%, agosto +6,7%),l'importo medio è di circa 9.900 euro.

Secondo l’ultima analisi del Barometro CRIF su fonte EURISC, nei primi 9 mesi del 2025 le richieste di prestiti da parte delle famiglie rimangono pressoché stabili (+0,9%), lo stesso trend si è mantenuto per il mese di settembre (+0,7%), dopo l’exploit di agosto che ha toccato il punto più alto da inizio anno (+6,7%). L’andamento a singhiozzo è ben rappresentato nel grafico sottostante che ne evidenzia l’andamento sinusoidale. L’importo medio si attesta a 9.966 euro, con un aumento del 7,6% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Entrando nel dettaglio delle diverse forme tecniche, nel III trimestre 2025 sostengono il comparto i prestiti personali con un +11,8%, mentre l’importo medio si mantiene sostanzialmente stabile (+0,8% e un valore di 11.931 euro). Dinamica speculare per i prestiti finalizzati, che si contraggono del -9,9%, sia per il calo nell’auto sia nelle altre categorie di bene finanziato, e allo stesso tempo cresce l’importo medio +12,6%. Nei primi nove mesi dell’anno, a fronte del calo dei prestitifinalizzati, i finanziamenti di tipo POS lending sono cresciuti del 26,9%, con un importo con un +11,8%, mentre l’importo medio si mantiene sostanzialmente stabile (+0,8% e un valore di 11.931 euro). Dinamica speculare per i prestiti finalizzati, che si contraggono del -9,9%, sia per il calo nell’auto sia nelle altre categorie di bene finanziato, e allo stesso tempo cresce l’importo medio +12,6%. Nei primi nove mesi dell’anno, a fronte del calo dei prestiti finalizzati, i finanziamenti di tipo POS lending sono cresciuti del 26,9%, con un importo

La distribuzione delle richieste per fascia di importo, durata ed età – III trimestre 2025

L’analisi della distribuzione delle richieste di finanziamento per fascia di importo conferma che nei primi nove mesi del 2024 quasi una richiesta su due si concentra nella classe inferiore ai 5.000 euro (46,0% del totale).

Si registra la stessa prudenza anche per le diverse tipologie di finanziamento: il 61,9% delle richieste di prestiti finalizzati presenta importi al di sotto dei 5.000 euro e la stessa classe d’importo risulta la preferita anche per i prestiti personali con il 33,0% del totale.

Per quanto riguarda invece la distribuzione per durata, oltre una domanda su tre richiede piani di rimborso superiori ai 5 anni, con una quota pari al 34,6% del totale. Perdura, da parte delle famiglie, un comportamento di cautela al fine di non appesantire troppo il bilancio mensile con uscite fisse.

Si registra la stessa prudenza anche per le diverse tipologie di finanziamento: il 61,9% delle richieste di prestiti finalizzati presenta importi al di sotto dei 5.000 euro e la stessa classe d’importo risulta la preferita anche per i prestiti personali con il 33,0% del totale.

Per quanto riguarda invece la distribuzione per durata, oltre una domanda su tre richiede piani di rimborso superiori ai 5 anni, con una quota pari al 34,6% del totale. Perdura, da parte delle famiglie, un comportamento di cautela al fine di non appesantire troppo il bilancio mensile con uscite fisse.

Se guardiamo alle diverse forme tecniche, i prestiti finalizzati prediligono un arco temporale di 2 e 3 anni (27,6%), mentre i prestiti personali si sono indirizzati su piani di rimborso superiori ai 5 anni (52,8%).

Osservando, infine, la distribuzione delle istruttorie di credito in relazione all’età del richiedente, il Barometro CRIF evidenzia come sia stata la fascia 45-54 anni a risultare maggioritaria, con una quota pari al 23,3% del totale, seguita da quella 35-44 anni (20,5%).

La stessa dinamica si registra sulle diverse tipologie di finanziamento, poiché anche in questo caso la fascia di età più propensa a richiedere finanziamenti rimane quella 45-54 anni: il 23,5% per i prestiti personali e il 23,1% per i prestiti finalizzati.

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