Nasce la “request to pay”: accordo tra EBA CLEARING, CBI e Nexi per digitalizzare i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione
EBA CLEARING, CBI e Nexi lanciano in Italia la “request to pay”, il sistema digitale che consente pagamenti verso la PA in modo immediato, sicuro e senza carta
EBA CLEARING, CBI e Nexi hanno sottoscritto una partnership per abilitare la veicolazione delle “request to pay” tra cittadini e Pubblica Amministrazione.
“Offrire ai cittadini italiani la possibilità di ricevere un avviso elettronico da parte della Pubblica Amministrazione sul proprio Home Banking e mobile app, anziché un avviso cartaceo, e di poter pagare direttamente dal proprio conto corrente online, in modo sicuro e intuitivo, rappresenta per noi un nuovo importante traguardo nel quadro complessivo dell’evoluzione dei pagamenti digitali. Grazie alla “request to pay” e alla collaborazione con EBA CLEARING, abbiamo costruito una nuova autostrada digitale di servizio che poggia su regole e infrastrutture paneuropee, lo standard ISO 20022 e lo scambio di messaggi in tempo reale”, ha dichiarato Liliana Fratini Passi, Direttore Generale di CBI.
“Siamo orgogliosi di collaborare con CBI e i Payment Service Provider italiani per rendere disponibili i vantaggi della “request to pay” per i cittadini che ricevono avvisi di pagamento dalla Pubblica Amministrazione. La nostra infrastruttura R2P consentirà ai PSP di ampliare la gamma di servizi offerti, sia a livello nazionale che nell’ambito SEPA”, ha aggiunto Hays Littlejohn, CEO di EBA CLEARING.
“Siamo particolarmente lieti di collaborare allo sviluppo del servizio request-to-pay con CBI ed Eba Clearing, due dei nostri partner storici e di successo. Questo nuovo progetto è perfettamente in linea con la nostra missione di sviluppare soluzioni avanzate per l'evoluzione dei pagamenti digitali in Italia - afferma Renato Martini, Direttore Digital Banking Solutions del Gruppo Nexi - Grazie alla nostra tecnologia e alle competenze messe a disposizione da CBI ed EBA, i cittadini e le pubbliche amministrazioni del nostro Paese potranno beneficiare di un servizio comodo, sicuro e innovativo.”
A livello generale, la “request to pay” consente agli utenti di inviare digitalmente una richiesta di pagamento per un bene/servizio al rispettivo consumatore, attraverso un processo semplice e sicuro. La “request to pay” è applicabile a diversi ambiti business, come bollette, abbonamenti, e-commerce, e simili. Grazie a processi di autenticazione e conferma supportati da un’infrastruttura di messaggistica evoluta, come quella erogata da CBI in collaborazione con EBA CLEARING e Nexi, la “request to pay” è in grado di garantire la massima certezza, rapidità e semplicità nei processi di pagamento, riducendone i rischi e facilitando anche la riconciliazione. La “request to pay” si candida così a rivoluzionare l’esperienza degli utenti nei pagamenti digitali.