Settembre chiude sfiorando una crescita dell’1% per la pubblicità digitale, riducendo a -2,4% le perdite da inizio anno

Branca (Fcp-Assointernet): “Settembre positivo per il digital italiano, lo scorso mese gli investimenti hanno registrato una crescita pari a +0,9%, superando quota 360 milioni di euro nei primi nove mesi dell’anno”

Settembre chiude sfiorando una crescita dell’1% per la pubblicità digitale, riducendo a -2,4% le perdite da inizio anno. Fcp: da display e video adv il 70% degli investimenti

Dopo l’estate in rosso, la ripresa ha registrato una leggera crescita per gli investimenti pubblicitari online. Secondo i dati rilevati dalla società Reply nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assointernet l’adv digitale ha registrato a settembre 2025 il +0,9%, ma il progressivo da inizio anno resta in negativo, attestandosi al -2,4%.

L’esame dei settori merceologici, evidenzia nei primi nove mesi dell’anno i positivi riscontri dei comparti Cura Persona, Turismo/viaggi, Telecomunicazioni e Farmaceutici.

“Settembre positivo per il digital italiano”, ha commentato Simone Branca, Presidente di Fcp-Assointernet. “Secondo i dati dell’Osservatorio Fcp-Assointernet, che analizza l’andamento delle concessionarie pubblicitarie premium attive nel mercato digital italiano, lo scorso mese gli investimenti hanno registrato una crescita pari a +0,9%, superando quota 360 milioni di euro nei primi nove mesi dell’anno”.


“A settembre abbiamo osservato segnali incoraggianti, in particolare, digital audio, progetti social e progetti speciali hanno mostrato performance convincenti. Display e Video advertising restano al centro delle strategie dei brand, concentrando oltre il 70% degli investimenti grazie a performance di comunicazione estremamente rilevanti”, ha aggiunto. Il tema, ha ricordato Branca, sarà anche al centro del workshop: ‘Attenti a quei Due! Display e video: l’unione fa l’attenzione’, organizzato in collaborazione con WPP Media, il prossimo 6 novembre a IAB Intersections.

“Il segnale positivo osservato a settembre ci permette di guardare al finale d’anno con maggiore fiducia e
convinzione, consapevoli del ruolo strategico che il digitale continuerà a giocare nel panorama pubblicitario italiano”, ha concluso.