Ad Open Fiber, Fabrizio Dell’Orefice sale come capo relazioni esterne, dopo aver lasciato il Gruppo Fs, dove era entrato nel 2015. Nel team anche Mauro Accroglianò, il nuovo Commercial Comunication Executive, per gestire insieme ad Alessia Gozzi tutto il reparto di ufficio stampa, comunicazioni, eventi, costumer experience e costumer sales.
Andrea Falessi lascerà l'azienda a fine anno, dopo aver guidato il reparto delle relazioni esterne di Opern Fiber da luglio 2017. Sotto la sua guida Open Fiber ha visto una crescita significativa nella copertura della rete FTTH, raggiungendo oltre 15 milioni di unità immobiliari e un'estensione di circa 158.100 km di infrastruttura. Contemporaneamente, i ricavi sono aumentati, raggiungendo i 582 milioni di euro nel 2023 e i 675 milioni nel 2024.
Fabrizio Dell'orefice
Fabrizio Dell’Orefice è un giornalista e cronista parlamentare con un’ampia esperienza nell’editoria e nelle comunicazioni istituzionali. Ha lavorato per oltre dieci anni al quotidiano Il Tempo, dove ha ricoperto il ruolo di caposervizio, prima di approdare alla pubblica amministrazione come portavoce del Ministero della Pubblica Amministrazione e delle Riforme tra il 2012 e il 2013.
Fra il 2021 e il 2022 è stato dirigente delle comunicazioni presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, contribuendo alla gestione della comunicazione istituzionale in un periodo particolarmente intenso per l’attività di governo.
Una parte significativa della carriera di Dell’Orefice si è sviluppata all’interno del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, dove ha maturato un’approfondita conoscenza delle dinamiche di comunicazione e stakeholder management. In FS Italiane è stato responsabile delle relazioni con i media e delle attività redazionali per oltre sei anni (maggio 2015 – settembre 2021) e ha ricoperto incarichi nell’ambito degli Affari Istituzionali Nazionali e delle relazioni con gli stakeholder di Trenitalia.
Il background di Dell’Orefice — che unisce la conoscenza del mondo istituzionale romano con un’esperienza consolidata nei media e nella comunicazione di grandi aziende di servizio pubblico — è considerato un asset chiave per rafforzare il posizionamento di Open Fiber, società impegnata nel progetto nazionale per la banda ultralarga.
La sua nomina arriva in una fase cruciale per lo sviluppo dell’infrastruttura digitale italiana, in cui la comunicazione strategica e la relazione con gli stakeholder rivestono un ruolo sempre più centrale nel percorso di crescita dell’azienda.