Juventus, svolta societaria: Scanavino verso l’addio, Exor presenta la nuova governance con Ferrero presidente mentre Tether rilancia con proposte per riformare il club

L’amministratore delegato lascerà l’incarico il 7 novembre. La holding della famiglia Agnelli punta sulla continuità, mentre il colosso delle stablecoin avanza due nomi per il CdA e propone modifiche allo statuto per una Juventus più moderna, inclusiva e globale

Tempi di cambiamenti significativi in casa Juventus. Il club bianconero si prepara a voltare pagina sia sul piano societari,o sia su quello della governance, in un momento cruciale che va oltre i bilanci e l’indagine UEFA in corso. Il primo annuncio di rilievo è l’uscita di scena di Maurizio Scanavino, amministratore delegato della società, che lascerà ufficialmente l'incarico alla naturale scadenza del contratto, il prossimo 7 novembre.

Parallelamente, sono state presentate due liste di candidati per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione, una da parte della holding di controllo Exor e l’altra dal nuovo socio di peso, Tether, che ha recentemente aumentato la propria partecipazione nel capitale del club.

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Exor punta sulla continuità: Ferrero verso la riconferma alla presidenza

Detentrice del 65,4% delle quote societarie, Exor ha presentato una lista con nove candidati per il futuro CdA. Tra questi spiccano figure già note, come l’attuale presidente Gianluca Ferrero e il manager Antonio Belloni, affiancati da professionisti con esperienze internazionali come Guido de Boer, Damien Comolli e Kerstin Andrea Lutz. Completano la proposta Laura Cappiello, Fioranna Vittoria Negri, Diva Moriani e Diego Pistone. Exor ha inoltre formalizzato la proposta di riconfermare Ferrero alla guida del Consiglio, puntando su una linea di continuità istituzionale.

Tether entra in gioco: “Make Juventus Great Again”

Tether, leader globale nel settore delle stablecoin, ha consolidato la propria posizione nella società bianconera raggiungendo l’11,5% del capitale sociale, diventando così il secondo azionista dopo Exor. La società guidata da Paolo Ardoino ha presentato una lista più snella, con due candidati: Francesco Garino e Zachary Lyons.

Attraverso una nota ufficiale, Tether ha ribadito la propria volontà di contribuire al rilancio del club, annunciando proposte per modifiche allo statuto e per una governance più inclusiva. “Vogliamo diventare una forza positiva di cambiamento – si legge nella nota – ispirati dal nostro principio guida: Make Juventus Great Again. La Juventus non è solo una squadra di calcio, ma un’istituzione globale”.

Scanavino saluta la Juventus: “Superate sfide importanti”

Nel giorno in cui sono stati resi pubblici anche i compensi della dirigenza per la stagione 2024/25, Maurizio Scanavino ha ufficializzato l’addio attraverso i canali del club. Nel suo messaggio, ha ricordato i tre anni alla guida della Juventus, vissuti in un contesto complesso e delicato: “Tre anni fa ho accettato questo prestigioso incarico in un momento estremamente critico per il Club. L’obiettivo era avviare un percorso basato su sostenibilità economica e competitività sportiva. Abbiamo superato numerose sfide con determinazione. Porterò sempre con me il ricordo di emozioni uniche, condivise con giocatori, allenatori e colleghi. Oggi guardo al futuro della Juventus con grande fiducia.”

Verso l’Assemblea dei Soci

Tutte le proposte – dalla nomina dei nuovi consiglieri fino alle eventuali modifiche statutarie – saranno sottoposte al voto dell’Assemblea dei Soci, prevista per il mese prossimo. In un clima di rinnovamento e con due visioni distinte a confronto, la Juventus si prepara a scrivere un nuovo capitolo della propria storia, tra continuità e apertura a nuove prospettive.