Assolombarda, nasce “ForgIA” il primo ecosistema digitale per l’industria in Italia, per accelerare un mercato AI da 1,2 miliardi di euro e colmare il gap delle PMI

Con il coinvolgimento di Comune di Milano, Regione Lombardia, Politecnico e AI4I, “ForgIA” mira a costruire un’infrastruttura digitale nazionale per l’industria: dati condivisi, AI generativa e un modello a 4 livelli per aumentare la produttività e superare la frammentazione tecnologica

Assolombarda, insieme a Unione Industriali Torino, ha annunciato oggi, durante l’Assemblea generale della Associazione, la creazione di un Ecosistema digitale nazionale per l’industria,“ForgIA”, con il coinvolgimento del Comune di Milano, di Regione Lombardia e dei principali partner scientifici: Istituto Italiano di Intelligenza Artificiale (AI4I), Italian AI Factory for Leading Innovation AI (IT4LIA) e Politecnico di Milano.

“ForgIA” è un nome che racchiude in sé un’immagine potente e coerente con la missione del progetto, evocando il luogo in cui la materia prende forma. In un contesto in cui l’intelligenza artificiale rappresenta la nuova energia propulsiva dell’economia, “ForgIA” suggerisce un luogo in cui l’IA viene creata, modellata e resa strumento di crescita.

Con “ForgIA” Assolombarda punta a costruire un ecosistema di dati condivisi dalle filiere e dai distretti industriali, messi a disposizione per forgiare soluzioni di Intelligenza Artificiale. La sua nascita consente di organizzare, valorizzare e rendere accessibili i dati industriali, con l’obiettivo di aumentare la produttività del sistema manifatturiero e favorire la trasformazione digitale delle imprese.

L’Intelligenza Artificiale generativa rappresenta oggi uno dei principali fattori di trasformazione per il mondo industriale, incidendo sulla conoscenza, sui processi produttivi e sulla valorizzazione del capitale umano. Nel 2024 il mercato dell’AI in Italia ha raggiunto un valore di 1,2 miliardi di euro, con la componente generativa che rappresenta il 34 per cento degli investimenti. Tuttavia, la diffusione rimane limitata: solo il 15 per cento delle medie imprese e il 7 per cento delle piccole ha avviato progetti in questo ambito. Per colmare questo divario, Assolombarda promuove la creazione di un ecosistema digitale aperto ma sicuro, basato sul principio della sovranità del dato e sulla collaborazione tra imprese, istituzioni e centri di ricerca.

L’ecosistema fa parte di un modello piramidale a quattro livelli, fondamentale per la competitività.

Alla base (livello 1) si trovano le connessioni: una rete stabile, veloce e capillare che collega ogni macchina, linea produttiva e area del territorio. L'Italia è naturalmente predisposta geograficamente a queste connessioni, e il PNRR ha già destinato quasi 7 miliardi di euro per l'ultra-velocità. Senza questa base, i livelli superiori restano isolati. 

Il secondo livello è costituito dalle infrastrutture, ovvero i data center necessari per immagazzinare, elaborare e proteggere grandi volumi di informazioni. L'Europa sta puntando forte su questo aspetto: la Commissione Europea ha stanziato fino a 20 miliardi di euro per finanziare le "AI gigafactory", con oltre 400 milioni destinati all'AI Factory italiana.

Salendo, si incontra il terzo livello, l'ecosistema digitale su cui sta lavorando Assolombarda, che funge da tessuto connettivo per i dati. È qui che si costruisce un "linguaggio" comune per far viaggiare i dati senza barriere; diversamente, ogni impresa rimane confinata nel proprio sistema chiuso.

Infine, al vertice della piramide (livello 4) si trovano le applicazioni intelligenti che, poggiandosi sulla base dati, abilitano soluzioni di intelligenza artificiale generativa per l'industria. È a questo stadio che la competitività si attiva e si concretizza, trasformando i dati potenziali e i modelli teorici in un vantaggio reale.

Il progetto mira a integrare connessioni digitali stabili e ad alta velocità per collegare sistemi produttivi e territori, infrastrutture dati in grado di immagazzinare, elaborare e proteggere grandi volumi di informazioni e applicazioni di intelligenza artificiale a supporto dei processi industriali, per migliorare efficienza, qualità e sostenibilità.Questa integrazione consentirà di superare la frammentazione attuale e di mettere a disposizione delle imprese strumenti avanzati per l’innovazione.

La Lombardia rappresenta il contesto ideale per la realizzazione di questo progetto: è la regione con la più alta concentrazione di imprese manifatturiere in Italia, ospita una delle strutture di supercalcolo private più potenti al mondo, dispone di un sistema accademico e di ricerca di eccellenza e vanta un’esperienza consolidata nella realizzazione di ecosistemi digitali pubblico-privati, da Expo 2015 alle prossime Olimpiadi invernali.

Assolombarda si assume il ruolo di coordinamento e promozione dell’iniziativa, in una logica di collaborazione interregionale e interistituzionale. L’obiettivo è costruire un’infrastruttura digitale nazionale che potenzi la competitività industriale e favorisca la crescita sostenibile di tutto il sistema produttivo italiano. A dare il via al progetto, sul palco dell’Assemblea Generale di Assolombarda, erano presenti: il Presidente di Assolombarda Alvise Biffi, il Presidente dell’Unione Industriali di Torino Marco Gay, la Rettrice del Politecnico di Milano Donatella Sciuto, il Presidente di AI4I (The Italian Institute of Artificial Intelligence) Fabio Pammolli, la Direttrice Generale di Cineca Alessandra Poggiani.