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Intesa Sanpaolo raccoglie ogni aspetto dell'opera del fotografo canadese Jeff Wall, dalle fotografie più importanti degli anni Ottanta fino a quelle più recenti

Il percorso espositivo, curato da David Campany, propone una selezione dei lightbox di Wall, oltre a stampe in bianco e nero e a colori, presentate a grandezza naturale.

08 Ottobre 2025

Intesa Sanpaolo raccoglie ogni aspetto dell'opera del fotografo canadese Jeff Wall, dalle fotografie più importanti degli anni Ottanta fino a quelle più recenti

 Intesa Sanpaolo apre al pubblico dal 9 ottobre 2025 al 7° febbraio 2026 alle Gallerie d'Italia - Torino la nuova mostra "JEFF WALL PHOTOGRAPHS", dedicata a uno dei più significativi e influenti artisti fotografici contemporanei, con la curatela di David Campany scrittore, critico d'arte e direttore creativo dell'International Center of Photography di New York.

Jeff Wall (Vancouver, 1946) da oltre 40 anni si muove tra la messa in scena meticolosa e l'osservazione documentaria, realizzando immagini che esplorano ogni aspetto della società contemporanea. Allo stesso tempo familiari e inquietanti, le sue foto elevano le situazioni di tutti i giorni a scene di sapore quasi onirico, nelle quali è forte la componente dell'immaginazione, della fantasia, persino dell'allucinazione.

Wall affronta le principali questioni sociali e politiche, esplorando i modi complessi in cui esse plasmano le nostre vite. Le tematiche legate alla natura, alla guerra, al genere, alla razza e alla classe ricorrono nei suoi lavori, che a prima vista risultano spesso enigmatici.

Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo e Direttore Generale delle Gallerie d'Italia, afferma: "Portare Jeff Wall con "Photographs" alle Gallerie d'Italia di Torino conferma l'identità di un luogo aperto alla città per offrire occasioni di incontro e approfondimento con i più importanti protagonisti dell'arte internazionale. Ospitiamo le immagini più significative del grande artista canadese che, tra fotografia e cinema, raccontano la complessità del mondo contemporaneo calamitando l'attenzione del pubblico, grazie anche alle imponenti dimensioni delle opere che ne amplificano la forza suggestiva. Presentare il lavoro di uno dei maggiori fotografi viventi conferma l'impegno della Banca nel promuovere cultura come valore condiviso, invitando a nuove riflessioni sui temi del nostro tempo."

Con 27 opere esposte, la mostra alle Gallerie d'Italia - Torino di Intesa Sanpaolo raccoglierà ogni aspetto dell'opera del fotografo canadese, dalle fotografie più importanti degli anni Ottanta fino a quelle più recenti realizzate nel 2023, raccontandone la realizzazione a più livelli.

Il percorso espositivo propone una selezione significativa dei famosi lightbox di Wall, mutuati dal linguaggio pubblicitario, oltre a stampe in bianco e nero e a colori.

Presentate a grandezza naturale, le sue imponenti immagini sono tra le opere più celebri dell'arte contemporanea, capaci di esercitare un fascino magnetico e misterioso sugli spettatori.

La ricerca di Jeff Wall non è orientata al reportage che cattura l'istante e registra un evento reale («non sono un cacciatore di immagini», ha recentemente affermato): egli lavora con tempi dilatati e, avvalendosi anche delle tecnologie digitali, costruisce elaborati tableau fotografici, messi in scena e illuminati con un processo creativo paragonabile a quello della cinematografia. L'effetto è quello di una fotografia che è stata definita «quasi» documentaria, in quanto la rappresentazione di scene di vita quotidiana deriva sempre da un paziente lavoro di composizione.

Le sue immagini sono spesso costruite in base a citazioni di capolavori dell'arte (come i dipinti di Hokusai, Manet, Delacroix), della letteratura e del cinema (il neorealismo italiano in primis). In mostra si possono ammirare alcune delle sue opere più iconiche, come The Thinker, declinazione fotografica del Pensatore di Auguste Rodin, After

«Invisible Man» by Ralph Ellison, the Prologue, che trae spunto dal romanzo dello scrittore statunitense Ellison, Odradek, Táboritská 8, Prague, 18 July 1994, ispirata a un racconto di Franz Kafka.

Le opere di Jeff Wall fanno parte di importanti collezioni internazionali e il fotografo è stato protagonista di mostre personali nei principali musei del mondo, dalla Tate Modern di Londra, al MoMA di New York, al San Francisco Museum of Modern Art, al Deutsche Guggenheim di Berlino.

La mostra sarà affiancata da un ricco palinsesto di eventi di approfondimento ad ingresso gratuito per il tradizionale public program #INSIDE del mercoledì sera. Ad inaugurare gli appuntamenti un doppio incontro in programma giovedì 9 febbraio: alle ore 18.00 Jeff Wall dialogherà con il curatore David Campany offrendo uno sguardo privilegiato sul proprio lavoro e sul ruolo della fotografia oggi, e dalle 19.00 l'artista sarà disponibile per il firmacopie del catalogo dedicato alla mostra, edito da Società Editrice Allemandi.

Il museo di Torino, insieme a quelli di Milano, Napoli e Vicenza, è parte del progetto museale Gallerie d'Italia di Intesa Sanpaolo, guidato da Michele Coppola - Executive

Director Arte, Cultura e Beni Storici della Banca.

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