Fincantieri in gara alla Barcolana 57: DOERS ON BOARD, una barca personalizzata e un equipaggio composto solo dai dipendenti dell'azienda

Il Gruppo partecipa alla regata di Trieste e prenderà parte anche al Sea Summit con un panel sul futuro dell’economia subacquea e la sostenibilità dell’ambiente marino

Fincantieri prenderà parte alla Barcolana 57, la storica regata internazionale di Trieste in corso fino al 12 ottobre, con una barca personalizzata chiamata DOERS ON BOARD, a bordo della quale regaterà un equipaggio composto esclusivamente da dipendenti del Gruppo.

La partecipazione rappresenta un segnale concreto della vicinanza di Fincantieri al mondo dello sport e ai valori che lo contraddistinguono: determinazione, spirito di squadra, fiducia reciproca, inclusione e capacità di affrontare insieme le sfide. Valori che accomunano la vela e l’industria della cantieristica, dove il successo nasce dal coordinamento, dall’impegno condiviso e dalla volontà di raggiungere e superare gli obiettivi.

L’equipaggio in regata sarà l’emblema di questa identità: persone che ogni giorno contribuiscono con passione, competenze e innovazione alla crescita del Gruppo e che porteranno in mare lo stesso spirito che guida il lavoro nelle diverse aree aziendali.

“Partecipare alla Barcolana con una barca personalizzata Fincantieri segna un passaggio importante: sarà il nostro equipaggio, formato dalle nostre persone, a testimoniare i valori che ci contraddistinguono – spirito di squadra, passione e determinazione – e che fanno del Gruppo un’eccellenza italiana e internazionale – dichiara Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri. “La vela, come la nostra industria, è fatta di coordinamento, responsabilità e visione: portare questo messaggio a “Barcolana 57” significa riaffermare la capacità di Fincantieri di coniugare tradizione, innovazione e futuro dell’economia del mare”.

Accanto alla partecipazione sportiva – alle regate Barcolana, Trofeo Bernetti e Barcolana MaxiFincantieri sarà presente anche al Barcolana Sea Summit, prendendo parte al panel “Underwater: economia, difesa e salvaguardia” il prossimo 10 ottobre. L’incontro esplorerà l’underwater come nuova frontiera per sicurezza, industria e sostenibilità, con al centro il tema della tutela dell’ambiente marino, dell’innovazione tecnologica e delle sfide per l’industria del settore, con un focus sul ruolo del Friuli-Venezia Giulia, tra le prime regioni a far parte del Polo Nazionale della Subacquea.