Prysmian selezionata per un progetto da 2 miliardi di euro per la connessione elettrica tra Scozia e Inghilterra

Il gruppo italiano è stato scelto come preferred bidder per il progetto Eastern Green Link 4, una connessione HVDC che attraverserà il Mare del Nord, rafforzando la rete elettrica del Regno Unito

Prysmian Group, leader mondiale nei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni, è stato selezionato da SP Transmission e National Grid Electricity Transmission come preferred bidder per il progetto Eastern Green Link 4. Si tratta di una connessione ad alta tensione in corrente continua (HVDC) che collegherà la Scozia e l’Inghilterra attraverso il Mare del Nord.

Il valore stimato del contratto è di circa 2 miliardi di euro (2,35 miliardi di dollari), anche se le trattative sono ancora in corso. L’assegnazione rappresenta un passo fondamentale verso il rafforzamento della rete elettrica britannica, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione e transizione energetica del Paese.

Infrastruttura chiave per il futuro energetico del Regno Unito

Eastern Green Link 4 è parte di una serie di progetti infrastrutturali volti a migliorare la capacità di trasmissione tra le regioni del Regno Unito, sfruttando l’energia rinnovabile prodotta in Scozia. Il progetto contribuirà a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e a garantire una fornitura elettrica più stabile e sostenibile.

Prysmian ha già partecipato a progetti simili come Eastern Green Link 1 e 2, oltre al celebre Viking Link, il cavo HVDC più lungo al mondo. Queste realizzazioni confermano la leadership tecnologica e operativa del gruppo italiano nel settore delle infrastrutture energetiche complesse.

Secondo quanto comunicato da National Grid, le richieste di autorizzazione urbanistica sono previste per la fine del 2025 in Scozia e nel 2026 in Inghilterra. Se approvato, il progetto entrerà in fase di costruzione nel 2029 e dovrebbe essere operativo entro il 2033.

Eastern Green Link 4 non è solo un progetto infrastrutturale: rappresenta una risposta concreta alla crescente domanda di energia pulita, alla necessità di sicurezza energetica e alla riduzione della dipendenza da fonti fossili. In un contesto globale segnato da instabilità e transizione, il ruolo di Prysmian si conferma centrale per l’Europa e il Regno Unito.