Intesa Sanpaolo sostiene “Nessuno ai margini” di Percorsi di Cittadinanza dedicato a inclusione sociale e lavoro per persone in difficoltà
Il progetto supportato dalla raccolta fondi del Programma Formula è stato selezionato nell’ambito della Divisione Banca dei Territori per garantire il diritto alla formazione a chi vive in condizioni di esclusione e fragilità, con l’intento di favorire autonomia e inserimento lavorativo
Intesa Sanpaolo sostiene il progetto “Nessuno ai margini” di Percorsi di Cittadinanza attraverso una raccolta fondi del Programma Formula, dedicato a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. Il progetto è stato selezionato nell’ambito della Divisione Banca dei Territori guidata da Stefano Barrese, in collaborazione con CESVI, per garantire il diritto alla formazione a chi vive in condizioni di vulnerabilità.
Tutti possono partecipare fino al 31 dicembre alla raccolta fondi con una donazione attraverso la pagina dedicata al progetto sul sito web For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà, con l’aggiornamento in tempo reale delle somme raccolte.
Anche la Banca parteciperà attivamente al traguardo dei 100mila euro, contribuendo con 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online.
L'iniziativa
Con il progetto “Nessuno ai margini”, la cooperativa vuole realizzare percorsi formativi dedicati a persone in condizione di esclusione o fragilità sociale, con l’obiettivo di restituire protagonismo, autonomia e accesso a opportunità concrete nel mondo del lavoro. Ogni persona sarà accolta nella propria unicità e sostenuta nel proprio percorso di crescita all’interno di una comunità educante, al di là delle differenze sociali, culturali, economiche e religiose, dove ognuno possa sperimentare da protagonista un modello di società solidale, pacifica ed ecologica capace di preparare cittadini attivi e responsabili.
Per garantire prossimità e inclusività, il progetto sarà attivato in diversi presìdi territoriali, per avvicinare le attività a chi ne ha più bisogno, specialmente nelle aree periferiche dove spesso i servizi sono assenti o inaccessibili. Percorsi di Cittadinanza coordinerà le attività nei tre Municipi, consolidando e ampliando la rete di enti locali e realtà disponibili a ospitare laboratori di orientamento, sostegno e formazione professionale.
Grazie a un lavoro costante di rete e partnership territoriali, saranno costruiti percorsi mirati e personalizzati, fondati su quattro pilastri: coordinamento, animazione territoriale, networking e comunicazione sul territorio.
Il percorso dei partecipanti
I partecipanti saranno selezionati e presi in carico con un’attenzione individualizzata. Dopo una fase iniziale di orientamento e bilancio delle competenze, seguirà un accompagnamento personalizzato che li guiderà per tutta la durata del percorso. Successivamente, avranno accesso a formazioni pratiche e training on the job, supportati da tutor e professionisti qualificati, in ambiti come la ristorazione, la sartoria, la vendita al dettaglio, la manutenzione del verde e lo sviluppo di competenze digitali. Tutte attività pensate per favorire un rapido inserimento lavorativo e valorizzare le inclinazioni personali.
Al termine, ogni persona sarà affiancata in un percorso di orientamento in uscita, per proseguire il proprio cammino professionale. Dove necessario, verrà offerto anche sostegno psicologico, per affrontare il percorso con maggiore serenità e fiducia.
Il sostegno dei fondi
Nel dettaglio, i fondi raccolti permetteranno di sostenere le spese di: affitto e utenze degli spazi dedicati alle attività di formazione; risorse umane coinvolte nel progetto: docenti, orientatori, tutor, personale di segreteria, educatori, psicologhe, e operatori impegnati nell’animazione territoriale e nella comunicazione; materiali di consumo, attrezzature e allestimenti necessari per lo svolgimento dei corsi: utensili da cucina e forni per l’ambito della ristorazione, decespugliatori e altri strumenti per la manutenzione del verde, macchine da cucire, materiale didattico e divise per i corsisti; materiali per le attività di animazione e comunicazione territoriale; polizze assicurative a tutela dei partecipanti e delle attività.
I destinatari del progetto
Il progetto coinvolgerà circa 150 persone in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale nei territori dei Municipi II, III e V di Roma, di età compresa tra i 17 e i 60 anni. Tra i destinatari ci saranno migranti e rifugiati, minori stranieri non accompagnati (MSNA), donne in difficoltà o vittime di violenza, persone inoccupate o disoccupate, con difficoltà psicologiche, disabilità, e giovani adulti, con la finalità di accogliere il maggior numero di beneficiari possibile e rispondere alle necessità di sostegno ed inclusione di chi spesso non ha accesso o non ha i requisiti per essere ammesso ai servizi del proprio territorio. Ma l’impatto del progetto andrà oltre i singoli partecipanti: anche le loro famiglie e le comunità locali beneficeranno dei risultati, grazie alla diffusione di nuove opportunità e a un rafforzamento delle reti territoriali. Investire su chi è escluso oggi significa costruire una società più equa domani.
Le dichiarazioni
“A Roma la povertà è un’emergenza evidente. Casa, educazione, lavoro, salute sono diritti negati per un numero sempre maggiore di individui e di molte famiglie. La cooperativa ha scelto di stare dalla parte degli ultimi e di accogliere ogni persona nella propria unicità, sostenendola nel percorso di crescita all’interno di una comunità educante, dove al di là delle differenze sociali, culturali, economiche e religiose. In questo modo ognuno può sperimentare da protagonista un modello di società solidale, pacifica ed ecologica capace di preparare cittadini attivi e responsabili. Il nostro lavoro consiste nel proporre progetti di agricoltura sociale, corsi di formazione al lavoro gratuiti e aperti a tutti, sportelli di orientamento e altre attività per favorire l’integrazione e la crescita personale di ognuno”, dichiara Flaminia Fava, Direttrice di Percorsi di Cittadinanza.
Roberto Gabrielli, Responsabile Direzione regionale Lazio e Abruzzo Intesa Sanpaolo sottolinea: “Con il nostro Programma Formula promuoviamo solidarietà e senso di comunità, unendo le forze per creare valore per l’intero territorio. In questa logica, abbiamo scelto insieme a CESVI di accompagnare Percorsi di cittadinanza nel progetto “Nessuno ai margini”, perché siamo convinti che possa dare a Roma un sostegno concreto per accompagnare i più fragili verso una nuova autonomia, contribuendo al benessere delle persone e all’inserimento lavorativo. L’approccio del nostro Programma Formula promuove solidarietà e senso di comunità e dimostra come unendo le forze si crei valore. Nel Lazio, abbiamo sostenuto ad oggi circa 15 iniziative con donazioni per oltre 1,5 milioni di euro a favore di giovani, famiglie, anziani, per una crescita sociale inclusiva”.
L’iniziativa rientra nell’ambito del contributo alla riduzione dei divari sociali realizzato dal Gruppo guidato da Carlo Messina a favore della crescita del Paese, un obiettivo strategico inserito nel Piano di impresa dal 2018 e sviluppato dalla struttura Intesa Sanpaolo per il Sociale.