Philip Morris a Digithon 2025 rilancia su competenze e innovazione: Italia al centro del futuro industriale e digitale

Annunciata la nuova edizione della Call “Design the Sustainable Future of Manufacturing”, che si terrà a partire dal prossimo mese di novembre e sarà dedicata a soluzioni nei campi dell’automazione, della robotica, dell’intelligenza artificiale, della sostenibilità e della digitalizzazione industriale

Le nuove tecnologie hanno bisogno di nuove competenze. È questo il messaggio lanciato da Philip Morris in occasione del Digithon 2025. L’azienda ha preso parte al panel dedicato al ruolo delle partnership pubblico-private nell’innovazione, portando l’esperienza di un modello industriale che unisce formazione, ricerca, manifattura avanzata e servizi digitali.

Lo sviluppo delle competenze è un pilastro strategico per Philip Morris in Italia. Con una filiera integrata che coinvolge circa 8.000 imprese e genera 44.000 posti di lavoro, l’Italia è oggi il cuore del percorso globale dell’azienda verso un futuro senza fumo. Il polo industriale di Bologna, eccellenza mondiale per la produzione dei prodotti senza combustione e per la ricerca applicata, ospita l’Institute for Manufacturing Competences (IMC), dedicato alla formazione sulle tecnologie di Industria 4.0.

L’IMC si basa su un sistema aperto, fondato sulla collaborazione con università, ITS e centri di ricerca. La Puglia, in particolare, è tra le Regioni al centro di questo progetto e l’azienda ha sviluppato partnership con ITS Cuccovillo e Politecnico di Bari, promuovendo percorsi di formazione avanzata e programmi di ricerca, oltre a iniziative dedicate all’inclusione delle giovani donne nelle discipline STEM, come l’Hackathon in collaborazione con il competence center Meditech.

La Regione è anche sede di uno snodo fondamentale della filiera: il Digital Information Service Center (DISC) di Taranto, hub tecnologico dedicato al supporto dei consumatori adulti. Con circa 370 occupati e tecnologie CRM e cloud di ultima generazione, il DISC rappresenta un investimento strategico in Italia, in controtendenza rispetto alle logiche di delocalizzazione, e un contributo concreto alla crescita economica e occupazionale del territorio.

Dal 2022 l’IMC promuove le Call for Innovation, che hanno già coinvolto circa 650 startup, PMI tecnologiche e spin-off universitari. In occasione di Digithon, Philip Morris ha annunciato il countdown per la nuova edizione della Call “Design the Sustainable Future of Manufacturing”, che si terrà a partire dal prossimo mese di novembre e sarà dedicata a soluzioni nei campi dell’automazione, della robotica, dell’intelligenza artificiale, della sostenibilità e della digitalizzazione industriale.

Le parole di Annunziato Spinelli, Senior Manager Business Excellence di Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna

Lo sviluppo delle competenze è un pilastro strategico per Philip Morris in Italia. Con l’Institute for Manufacturing Competences di Bologna abbiamo creato un centro aperto, che lavora su formazione, trasferimento tecnologico e ricerca applicata insieme a università, ITS e centri di ricerca in tutto il Paese. È un modello che trova in Puglia un punto di forza. Vogliamo aprire le porte dell’industria a startup e spin-off universitari che portano idee e soluzioni per l’automazione, la sostenibilità, l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione” ha sottolineato Annunziato Spinelli, Senior Manager Business Excellence di Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna.