Gallerie d'Italia (Intesa Sanpaolo), presentato a Torino “ERIK KESSELS. UN’IMMAGINE”, installazione multimediale sull’Archivio Publifoto
Dal 11 settembre al 7 ottobre alle Gallerie d’Italia di Torino la mostra di Erik Kessels trasforma 60 mila immagini dell’Archivio Publifoto in un’opera fluida e in movimento, arricchita da musica elettronica, per raccontare la storia e l’identità italiana in modo innovativo e immersivo
Intesa Sanpaolo apre al pubblico dall’11 settembre al 7 ottobre 2025 alle Gallerie d’Italia – Torino la mostra “ERIK KESSELS. UN’IMMAGINE”, la più recente opera dell'artista visivo olandese Erik Kessels. Si tratta di un’installazione multimediale che valorizza le immagini già digitalizzate dell'Archivio Publifoto di Intesa Sanpaolo (oltre 60 mila), trasformate con l’ausilio dell’intelligenza artificiale per formare un'unica fotografia in continuo movimento. Ne emerge un ritratto fluido dell’Italia che esula dal racconto cronologico: le immagini di persone, cronaca, sport dell’Archivio Publifoto sono frammenti di storia che si compenetrano l’una nell’altra. In questa video installazione l’Archivio Publifoto assume la forma di un magma organico multiforme che rivela e dissolve le immagini delle persone e degli eventi che hanno fatto l’Italia, un archivio umano proiettato in gigantografia.
La sala immersiva del museo torinese della Banca si trasforma così in un teatro visivo e musicale dove il passato e il presente si avvicendano in modo ininterrotto attraverso una colonna sonora realizzata appositamente dall'inglese Robin Rimbaud (in arte Scanner) e dall'italiano Stefano Pilia, musicisti elettronici d'avanguardia.
Il progetto di Erik Kessels sarà una occasione di valorizzazione dell’Archivio Publifoto di Intesa Sanpaolo, con visite guidate gratuite per approfondire la storia dell’agenzia fotogiornalistica, le diverse tipologie di documenti presenti in archivio (negativi, provini a contatto, stampe originali, ma anche registri, schedari e volumi), gli aneddoti che si celano dietro i servizi fotografici, oltre ai diversi aspetti legati alla conservazione, catalogazione e valorizzazione di questo ricco patrimonio. Gli appuntamenti sono in programma nei giorni: 11 settembre alle ore 10.30 e 17.30, il 18 settembre alle ore 18.00, il 23 settembre alle ore 10.30.
Le parole di Michele Coppola, Executive Director Arte Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo e Direttore Generale Gallerie d’Italia
Michele Coppola, Executive Director Arte Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo e Direttore Generale Gallerie d’Italia, afferma: “L’Archivio Publifoto è tra le prime ragioni delle Gallerie d’Italia di Piazza San Carlo ed è un grande laboratorio dove le fotografie sono oggetto costante di studio, restauro, digitalizzazione e presentazione al pubblico. Il progetto di Kessels, accompagnato da una musica originale, porta su un piano contemporaneo protagonisti e avvenimenti della storia del Paese. Nel momento in cui viene raccontato, attualizzato e condiviso, un Archivio offre una risposta alla domanda sul ruolo di un museo oggi, non solo nel conservare il passato, ma anche nell’intercettare e approfondire il presente.”
Chi è Erik Kessels
Artista, curatore e communication designer olandese, con un profondo interesse per l'arte e la fotografia. In oltre 25 anni di carriera, Kessels si è imposto come un punto di riferimento principale e indiscutibile nel campo della cosiddetta "fotografia vernacolare". Al posto di scattare nuove immagini, per la maggior parte dei suoi progetti, assembla fotografie preesistenti e le riutilizza come tessere per comporre il proprio mosaico. È un artista senza macchina fotografica e senza obiettivo: nella sua pratica, la fotografia è un elemento preconfezionato da campionare e ricontestualizzare. Il risultato è una sorta di ecosistema di immagini.
L’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo
L’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo conserva e promuove la conoscenza di documenti importanti per la storia non solo del Gruppo, ma dell’intero Paese. Uno di essi è l’Archivio Publifoto situato al terzo piano ipogeo della Gallerie d’Italia – Torino e visibile attraverso un’ampia vetrata. L’Agenzia omonima, fondata a Milano nel 1937 da Vincenzo Carrese e punto di riferimento per il giornalismo italiano, ha documentato fatti di cronaca, politica, costume, società, dall’inizio degli anni Trenta agli anni Ottanta del Novecento. Il suo archivio, acquisito nel 2015 da Intesa Sanpaolo, è oggi uno straordinario patrimonio di memoria collettiva costituito da circa 7 milioni di immagini di fotografie analogiche: negativi su vetro e pellicola, diapositive, provini a contatto e stampe, che le Gallerie d’Italia hanno reso totalmente visibili e accessibili alla comunità, anche grazie all’istallazione interattiva “Archivio Vivo” che ne consente la libera consultazione digitale.