Investindustrial, inaugurata nuova sede a Tokyo, per spingere la crescita industriale italiana in Giappone
Il nuovo ufficio in Giappone rafforza il ponte tra eccellenza italiana e industria nipponica, tra le partecipate attive: Eataly, La Doria e Omnia; Andrea Bonomi: "Puntiamo su crescita globale e valore sostenibile"
Investindustrial annuncia l’apertura della sua prima sede in Giappone diventando così la prima società di private equity del mid-market in Sud Europa a stabilire una presenza diretta nel Paese. L’apertura dell’ufficio di Tokyo rappresenta una tappa strategica nell’espansione del gruppo in Asia e mira a rafforzare i legami culturali, industriali ed economici tra Italia e Giappone, favorendo la valorizzazione dell’eccellenza italiana.
Per celebrare questo traguardo, l’Ambasciata d’Italia a Tokyo ha recentemente ospitato un incontro di business exchange promosso da Investindustrial, che ha riunito un gruppo selezionato di importanti aziende giapponesi, investitori istituzionali e stakeholder strategici. Il dialogo si è focalizzato sulla creazione di partnership di lungo termine tra le eccellenze industriali italiane e i leader di mercato giapponesi, con particolare attenzione ai settori della manifattura avanzata, del design, dell’alimentare e della sostenibilità. L’Italia e il Giappone condividono profonde affinità come l’elevata qualità delle lavorazioni artigianali, il rispetto per la tradizione e l'attenzione alla creazione di valore nel lungo periodo. Questi valori comuni costituiscono una solida base per la collaborazione e l'innovazione transfrontaliera, in particolare nelle aziende familiari e nei settori industriali con potenziale globale.
Molte delle società partecipate da Investindustrial vantano già una presenza consolidata e in crescita in Giappone. Tra queste Eataly, con cinque ristoranti nell’area metropolitana di Tokyo e la gestione della ristorazione del Padiglione Italia all’Expo di Osaka; La Doria, tra i principali fornitori nel Paese di prodotti derivati dal pomodoro; Omnia Technologies, che ha concluso diversi importanti progetti per le distillerie in Giappone contribuendo all’innovazione nella produzione di alcolici locali; Piovan, che ha recentemente inaugurato una nuova sede a Kobe grazie alla quale supporterà i clienti giapponesi per progetti basati sulla circular-economy. Il Giappone è inoltre uno dei mercati più rilevanti a livello mondiale per il lusso: il nuovo hub sosterrà l’ulteriore sviluppo di marchi iconici come Ermenegildo Zegna, Flos, B&B Italia Group e Louis Poulsen.
Con 5 miliardi di euro di capitale disponibile da investire globalmente, Investindustrial è in una posizione privilegiata per accompagnare le eccellenze italiane nell’ingresso e nell’espansione in Giappone, creando valore sostenibile di lungo periodo e rafforzando il proprio impegno nella promozione delle relazioni economiche internazionali. Nei prossimi due anni Investindustrial prevede di dedicare una parte dei 5 miliardi di euro del piano di investimenti al Giappone.
Le parole di Andrea C. Bonomi, Presidente dell’Industrial Advisory Board di Investindustrial
Andrea C. Bonomi, Presidente dell’Industrial Advisory Board di Investindustrial, ha dichiarato: “Con la nuova sede in Giappone rafforziamo la nostra convinzione a lungo termine sulle opportunità offerte dal Paese e sul nostro ruolo nel promuovere la crescita globale delle aziende in cui investiamo. Investindustrial negli ultimi 12 mesi ha completato add-on in Cina, India e Arabia Saudita per circa 500 milioni di euro di enterprise value e ad oggi le società partecipate gestiscono nell’area circa 25 stabilimenti. Puntando al Giappone come nuova area strategica, confermiamo la nostra fiducia nel potenziale della regione e il nostro impegno nel favorire una crescita globale significativa per le aziende del nostro portafoglio”.