Assalco, nel 2024 spesa degli italiani per il pet food di circa €3.12 mln; il numero dei cani in Italia è stimato intorno ai 9 mln

In occasione della Giornata Mondiale del Cane, l’associazione di riferimento per le principali imprese attive nel mercato del pet food segnala una crescita nel comparto snack (equivalente al 16,3% del mercato) e nei prodotti naturali e grain-free, mirati al benessere dell'animale

La spesa annuale degli italiani per l’alimentazione dei cani — tra crocchette, snack e cibi umidi — supera €1,3 miliardi, rappresentando il 43,7% del fatturato complessivo del settore pet food. A fornire questi dati, in occasione della Giornata Mondiale del Cane, è Assalco, l’associazione di riferimento per le principali imprese attive nel mercato degli alimenti per animali da compagnia. Nel 2024 la spesa degli italiani per il pet food è stata di circa €3.12 mln.

Secondo l’ultimo rapporto, nel 2024 si stimano circa 9 milioni di cani in Italia, con una crescita significativa delle razze di piccola taglia, tendenzialmente più compatibili con la vita urbana e con costi di gestione inferiori. Il 59% dei proprietari possiede un solo cane, mentre il 41% ne ha più di uno (21% ne possiede due, 9% tre e l’11% almeno quattro); inoltre, il 73% dei proprietari convive con loro da oltre cinque anni. 

Le richieste di mercato

Il mercato italiano del pet food per cani continua a vedere negli alimenti secchi la componente dominante di spesa, con una quota pari al 51,1% del valore complessivo. Seguono gli alimenti umidi, che rappresentano il 32,5% del fatturato.

In espansione la domanda degli snack, che raggiunge il 16,3% del mercato. Particolarmente rilevanti sono la crescita dei prodotti naturali e grain-free e la richiesta di alimenti complementari – come pastiglie, polveri e paste – mirati a fornire integrazioni specifiche per il benessere dell’animale. Si registrano infine trend positivi nel segmento degli alimenti certificati green e sostenibili.

I produttori di pet food evidenziano come l’innovazione e il miglioramento delle formulazioni alimentari abbiano inciso positivamente sulla qualità e sull’aspettativa di vita degli animali da compagnia. Secondo un’indagine della Japan Pet Food Association, la vita media dei cani di proprietà è aumentata di quasi un anno nell’ultimo decennio, salendo da un'aspettativa di 13,87 anni nel 2010 a 14,62 anni nel 2023.

Le parole di Giorgio Massoni

Giorgio Massoni, Presidente di Assalco, ha dichiarato: "La giornata mondiale del cane è l’occasione per celebrare non solo l’affetto che ci lega ai nostri animali da compagnia, ma anche l’impegno crescente delle famiglie italiane verso il loro benessere; i dati confermano una maggiore attenzione all’alimentazione e alla scelta consapevole dei prodotti, a beneficio della salute e della felicità dei nostri pet".