Top Manager, Pier Silvio Berlusconi primo per reputazione online; seguono Descalzi (Eni) e Messina (Intesa Sanpaolo)
Per la prima volta domina il settore dei media nell’Osservatorio Top Manager Reputation; P. S. Berlusconi in vetta per presenza digitale, qualità espositiva sui media e autorevolezza riconosciuta dall’opinione pubblica
Pier Silvio Berlusconi è ufficialmente il primo dirigente della sezione media a essere considerato il top manager italiano con la più alta reputazione online dall’Osservatorio Top Manager Reputation, secondo la sua analisi di presenza digitale, qualità dell’esposizione mediatica e livello di autorevolezza riconosciuto dall’opinione pubblica. Un risultato simile non si presentava da oltre cinque anni: a guidare la classifica sono stati soprattutto esponenti dei settori tradizionalmente dominanti della finanza, dell'energia e della moda.
Una conquista graduale
Il raggiungimento del successo di Pier Silvio Berlusconi è stato il risultato di un percorso graduale, dopo 23 mesi di leadership nel comparto media e una presenza costante nella top ten nazionale. I palinsesti, gli ascolti di Canale 5, le dichiarazioni alla stampa e i movimenti di MFE (che presidia stabilmente i mercati esteri producendo in Italia) mostrano un progetto industriale dall'offerta editoriale popolare di qualità, con un rilancio del ruolo del broadcasting generalista e una strategia di espansione europea.
Mediaset è per Pier Silvio Berlusconi una lenta evoluzione editoriale che si costruisce nel tempo, e oggi i successi ottenuti nello share da programmi come Temptation Island, La Ruota della Fortuna e il ritorno di Sarabanda, lo dimostrano.
La presenza italiana nel mercato europeo
In un momento in cui molte aziende italiane passano sotto controllo estero, MFE rafforza invece la visibilità italiana in Europa: la media company cresce sui mercati europei, resta indipendente e propone contenuti. Pier Silvio Berlusconi, spiega l’Osservatorio, è coerente, resiliente e ha una visione strategica, tutte caratteristiche decisive per la costruzione di una leadership che si consolida nel tempo.
I Top 5 della classifica
Nella classifica Top Manager Reputation al secondo posto si trova l’AD di Eni, Claudio Descalzi, balzato di tre posizioni dopo i successi nella strategia “dei satelliti”, l’accordo con Bmw e il contratto da 1,5 miliardi di dollari sul giacimento algerino; al terzo posto, Carlo Messina, il CEO di Intesa Sanpaolo, che investe €10 miliardi per l’occupazione. Il quarto posto è occupato dall'AD di A2A Renato Mazzoncini, che investe nel welfare e inaugura il primo datacenter in Italia a raffreddamento liquido; scende al quinto posto Andrea Orcel, AD di UniCredit.