Terna e Prysmian, firmato un contratto da oltre €380 milioni per rafforzare la rete elettrica italiana
L’accordo è finalizzato al potenziamento della rete di trasmissione elettrica; Del Brenna: “Rete più affidabile e resiliente per contribuire alla transizione energetica e sostenendo l’economia italiana”
Prysmian firma un contratto con Terna da oltre 380 milioni di euro; il primo scambia in rialzo dell’1,5% a più di 66 euro, Terna invece la parità a quasi 8,5 euro. Come spiega l’AD Massimo Battaini lo scopo dell’accordo è di potenziare la rete elettrica italiana.
Gli elementi contrattuali
La durata del contratto è pari a 3 anni (con possibilità di estensione per Terna di un anno); il valore potenziale complessivo equivale a €382,5 milioni. Si prevede la fornitura da parte di Prysmian di cavi Hvac e di servizi di manutenzione per i cavi ad alta tensione; la produzione dei cavi avverrà in Campania, negli impianti italiani di Pignataro Maggiore, dove per incrementare il carico produttivo sono stati investiti oltre €20 milioni.
L’impegno d’acquisto annuale da parte di Terna di minimo 50 chilometri di cavi ad alta tensione, con eventuale aumento del quantitativo, ha come impiego il potenziamento della rete di trasmissione elettrica, rispondendo alla crescente domanda, sostenendo la transizione energetica.
La collaborazione per i protagonisti
Marcello Del Brenna, CEO Prysmian Europa, così sostiene: "Collaboreremo a stretto contatto con Terna per rendere la rete elettrica italiana ancora più affidabile e resiliente, contribuendo concretamente alla transizione energetica e, allo stesso tempo, sostenendo l'economia italiana attraverso la produzione di questi cavi nel nostro stabilimento di Pignataro Maggiore, in provincia di Caserta". Alla spiegazione del CEO, il country manager italiano Fabio Zucca aggiunge: "La nostra collaborazione efficace e di lunga data con Terna nasce da obiettivi condivisi, spirito di cooperazione e un impegno concreto a fare la differenza per milioni di utenti in tutto il Paese. Questo accordo quadro rappresenta un impegno strategico, in un momento chiave della transizione energetica e siamo orgogliosi della fiducia che Terna ha riposto in noi".