Edison Next, al via la riqualificazione energetica dell'illuminazione pubblica di Belluno; investimento di oltre €3 mln in 9 anni

Il contratto durerà nove anni e le opere di efficientamento garantiranno un risparmio energetico annuo superiore al 75% e una riduzione di circa 700 tonnellate di CO₂ all’anno

Il Comune di Belluno e Edison Next, società del Gruppo Edison che accompagna città, territori e aziende nel percorso di decarbonizzazione e transizione ecologica, hanno annunciato stamattina presso il Palazzo Fulcis di Belluno l’avvio del progetto di riqualificazione energetica e tecnologica degli impianti di pubblica illuminazione della città. Alla conferenza stampa hanno partecipato il Sindaco Oscar De Pellegrin, il Vice-Sindaco Paolo Gamba, Raffaele Bonardi, Direttore Business to Government di Edison Next e Domenico Cervelli Direttore Area Nord-Est B2G Edison Next. Il contratto avrà una durata di nove anni e le opere di efficientamento garantiranno importanti benefici in termini energetici ed ambientali: è atteso, infatti, un risparmio energetico annuo di oltre il 75% rispetto ai consumi attuali, con una riduzione di emissioni in atmosfera di circa 700 tonnellate di CO2 all’anno.

“I costi dell’energia sono stati un vero problema che ci siamo trovati ad affrontare fin da subito, nel 2022 – dichiara il Sindaco Oscar De Pellegrin –. Dopo tre anni di studio e di lavoro per trovare una soluzione strutturale, oggi possiamo dire ai cittadini di Belluno che dal 2026 i consumi dell’illuminazione pubblica saranno abbattuti del 75%. Un risultato che ci rende il primo capoluogo di provincia ad avviare un progetto così importante e innovativo. Meno consumi significa meno costi e questo ci permetterà di liberare risorse pubbliche da destinare ad altri capitoli di spesa e servizi fondamentali per la comunità”.

“Siamo innanzitutto intervenuti per contenere i costi, nel frattempo abbiamo lavorato per costruire un percorso solido, sia sul piano tecnico che su quello finanziario, per arrivare ad una soluzione definitiva – spiega il Vice Sindaco Paolo Gamba –. Oggi abbiamo trovato la quadra: dal 2026 il Comune di Belluno passerà da 2,5 milioni di kilowattora a 633mila kilowattora annui per l’illuminazione pubblica. È vero che il costo del kilowattora dipende dal mercato, ma la cosa fondamentale è aver ridotto in modo drastico i consumi, mettendo in sicurezza il bilancio comunale anche rispetto a eventuali futuri rincari energetici”.

Siamo felici di inaugurare oggi la partnership con la Città di Belluno, per affiancarla nel suo percorso di decarbonizzazione, attraverso la riqualificazione energetica e tecnologica degli impianti di pubblica illuminazione – dichiara Raffaele BonardiDirettore Business to Government di Edison Next. Il nostro obiettivo è restituire alla comunità locale bellunese un ambiente urbano valorizzato, più fruibile e sicuro, riducendo significativamente il fabbisogno energetico e l’impatto economico del servizio di pubblica illuminazione e contribuendo a renderlo più sostenibile, grazie ad una riduzione importante delle emissioni di CO2 in atmosfera”.

Il progetto prevede un investimento, da parte dell’Amministrazione Comunale, di oltre 3 milioni di euro in 9 anni, di cui il 51% verrà reinvestito da Edison Next per l’efficientamento e l’ammodernamento degli impianti di illuminazione pubblica e per l’implementazione di servizi di smart lighting (installazione di sistemi di telecontrollo punto-punto e di illuminazione adattiva). 

Gli interventi di riqualificazione illuminotecnica e di adeguamento normativo degli impianti prevedono la sostituzione, con tecnologia LED, di oltre 5.500 corpi illuminanti; la sostituzione di oltre 180 sostegni vetusti e di 210 sbracci; la realizzazione di oltre 5.200 metri di nuove linee elettriche aeree, 100 metri di nuove linee a parete e 230 metri di nuove linee elettriche interrate. Su un totale di 129 quadri elettrici, è previsto il rifacimento completo di 4 e la messa a norma di 21. Infine, verranno installati sistemi di telecontrollo punto-punto su oltre 1.600 punti luce, e installati 129 sistemi di telecontrollo da quadro (quindi sulla totalità dei quadri presenti in città).

Il servizio includerà la gestione e la conduzione degli impianti tecnologici, la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’infrastruttura impiantistica e un servizio di pronto intervento. Nell’ottica di vicinanza alla comunità, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, è stato predisposto un servizio di call center associato al numero verde dedicato 800556300 che sarà attivo dal primo settembre 2025 per 365 giorni all’anno, 24 ore al giorno. Infine, è stato previsto un innovativo sistema di informatizzazione che comprende, tra le altre cose, il collegamento telematico tra Amministrazione e Fornitore; la navigazione ed accesso ai dati relativi alla performance degli impianti; la gestione del censimento impiantistico; la gestione delle richieste di intervento; e il servizio di Energy Management.