Open Fiber, la fibra ottica arriva a Suvereto, in provincia di Livorno, connessione ultraveloce disponibile in 1862 unità immobiliari
Realizzato, nelle cosiddette “aree bianche”, oggetto dei bandi Infratel, con il contributo economico delle Regione Toscana, un’infrastruttura che punta a ridurre il divario digitale
Open Fiber ha realizzato nelle cosiddette “aree bianche” della provincia di Livorno, oggetto dei bandi Infratel, con il contributo economico delle Regione Toscana, un’infrastruttura che punta a ridurre il divario digitale. A Suvereto l’azienda ha realizzato una nuova rete di 25 chilometri che vede al momento 1862 unità immobiliari con il servizio già disponibile per i clienti attraverso un’infrastruttura che rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. Oltre al capoluogo le aree di intervento sono le seguenti: San Lorenzo, Valdamore Uno, Valdamore Due, Il Broletto, Forni, Prata, Belvedere, San Rocco, Tabarò e Notri. Tra i punti di interesse per i cittadini sono stati collegati il Comune, la Croce Rossa, la biblioteca e l’asilo. Dopo le grandi città finalmente anche gli abitanti dei piccoli borghi della provincia di Livorno potranno accedere a un servizio che permetterà loro di navigare in modalità FTTH (Fiber to the home) cioè con la fibra ottica che entrerà direttamente nelle case, nelle aziende e nelle attività del territorio.
Open Fiber non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma mette la sua infrastruttura a disposizione di tutti gli operatori interessati a parità di condizioni. I nostri operatori partner stanno già commercializzando i servizi sul territorio: gli utenti interessati possono verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito, contattare uno degli operatori disponibili e scegliere il piano tariffario preferito per iniziare a navigare ad altissima velocità.
Open Fiber mira a garantire la copertura delle maggiori città italiane e il collegamento delle aree rurali e industriali, con una rete in fibra ottica, ultraveloce e affidabile, in grado di fornire servizi e funzionalità sempre più avanzati per cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione. Ad oggi l’azienda ha messo in vendibilità oltre 14.5 milioni di unità immobiliari in FTTH ed è il principale operatore FTTH in Italia, tra i leader in Europa, e il primo tra gli operatori wholesale only del continente.
Le parole di Claudio Cardarelli, Regional Manager Toscana Open Fiber
"Grazie alla rete FTTH e al progetto di cablaggio di Open Fiber, oggi Suvereto è dotata di una rete ultra broadband in grado di erogare volumi di traffico dati sempre maggiori, consentendo di fare un uso veloce e abilitante dei collegamenti per lo smart working, lo streaming dei contenuti in HD, gli acquisiti online e l’accesso ai servizi da remoto della Pubblica amministrazione", afferma Claudio Cardarelli, Regional Manager Toscana Open Fiber.
Le altre dichiarazioni
"Prosegue - afferma l'assessore regionale alla digitalizzazione e infrastrutture digitali, Stefano Ciuoffo - anche grazie al contributo messo a disposizione dalla Regione, l'operazione di infrastrutturazione e di creazione di una rete cablata in grado di velocizzare tempi e modi di collegamento delle varie utenze alla rete mondiale. Si tratta di un'opportunità di sviluppo che offriamo alle istituzioni locali, alle imprese e attività commerciali, oltre che ai semplici cittadini. E sono felice che da ora questa opportunità esista anche per chi vive a Suvereto, che così diventa una realtà più connessa e telematicamente più efficiente e moderna".
"Questo - aggiunge la sindaca, Jessica Pasquini - è un passo fondamentale verso la modernizzazione del nostro territorio, che risponde concretamente alle esigenze di cittadini, famiglie, professionisti e imprese. La disponibilità della fibra rappresenta infatti un’opportunità strategica per favorire il lavoro, sostenere gli studenti e migliorare l’accesso ai servizi digitali per tutti. È una risposta alla necessità di garantire pari opportunità anche a chi vive e lavora nelle aree più decentrate. Da oggi siamo un territorio più connesso e in grado di attrarre nuove energie."