Credem e Università Cattolica rilanciano “Opera Prima” per studenti universitari, valorizzata la scrittura come strumento educativo
Il concorso, intitolato “Pagine di sport – Dentro ogni sport, una storia da raccontare”, ha invitato i partecipanti a cimentarsi nell’arte del racconto per esplorare le emozioni, le sfide, i sogni e le paure legati allo sport
Si è svolta martedì 20 maggio presso l’Aula Sant’Agostino dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e in diretta streaming sul canale Youtube dell’Istituto Toniolo la cerimonia di premiazione della Sesta Edizione del concorso nazionale di scrittura creativa “Opera Prima” promosso dall’Istituto Giuseppe Toniolo e dall’ApiS (Associazione Amore per il Sapere). Un’edizione che ha visto coinvolti oltre 600 studenti delle scuole di primo e secondo grado da tutta Italia, chiamati a riflettere attraverso la scrittura sullo sport come esperienza educativa e di crescita personale.
Per il secondo anno consecutivo, l’Osservatorio Opinion Leader 4 Future, progetto sull’informazione consapevole nato dalla collaborazione tra il Gruppo Credem e ALMED (Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo dell’Università Cattolica, ha sostenuto la categoria dedicata agli studenti universitari.
Il concorso, intitolato “Pagine di sport – Dentro ogni sport, una storia da raccontare”, ha invitato i partecipanti a cimentarsi nell’arte del racconto per esplorare le emozioni, le sfide, i sogni e le paure legati allo sport. In particolare, per la categoria riservata agli studenti universitari promossa dall'Osservatorio Credem - Università Cattolica, è stato chiesto ai partecipanti di redigere un articolo di giornale capace di raccontare e promuovere i valori dello sport quali l’impegno, la dedizione e lo spirito di squadra, trasformandoli in un’esperienza educativa che contribuisca alla crescita personale e professionale.
Gli elaborati vincitori della categoria “studenti universitari” sono stati selezionati da una giuria composta da Mariagrazia Fanchi, direttrice Almed; Paola Abbiezzi, docente e direttrice didattica del Master Comunicare lo Sport, Chiara Giaccardi, docente ordinario di sociologia dei processi culturali e comunicativi e Marco Lombardi, direttore della scuola di giornalismo.
Due sono i vincitori che sono stati premiati con un percorso di formazione intensiva organizzato dall’Osservatorio Opinion Leader 4 Future e con la partecipazione ad alcuni incontri all’interno del Festival Pordenonelegge.
L'iniziativa ha visto anche la collaborazione della Fondazione Milano Cortina 2026 nell’ambito dell’Education Programme Gen26 e, dall’edizione 2024-2025, è iscritta al programma per la valorizzazione delle eccellenze del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti, tra gli altri, Riccardo Gazzaniga, scrittore, Domenico de Maio, Education & Culture Director di Milano Cortina 2026. Per il Gruppo Credem hanno presenziato Maurizio Giglioli, Direttore Marketing, e Moreno Mantovani, Responsabile della Formazione.
L'evento ha rappresentato un'importante occasione per celebrare il talento e la passione dei giovani scrittori e per promuovere il valore dell'informazione consapevole, con un focus sul contributo formativo che iniziative come "Opera Prima" possono offrire alle nuove generazioni.
Vincitrici e temi trattati
- Valentina Bosoni, Milano, Laurea in Beni Culturali
Il racconto di un eroe sportivo del passato, Senna. Una scrittura asciutta, ma coinvolgente che delinea perfettamente il carisma e l’umanità del personaggio: la competizione con Prost, il fair play, l’amore per il suo pubblico … fino ad arrivare alla tragica fine. L’articolo è arricchito dalle testimonianze e riflessioni del giornalista Giorgio Terruzzi, esperto di Formula 1, con cui Valentina è entrata in contatto.
- Francesca Luppi, Tribiano - Milano, Laurea in Lettere
Il suo articolo rende onore a Samia Yusuf Omar atleta somala che aveva partecipato ai giochi di Pechino 2008 nella gara dei 200 m piani, esempio di passione, resilienza e coraggio. Per continuare ad allenarsi in Europa e partecipare alle olimpiadi di Londra si imbarca su un barcone diretto a Lampedusa, ma morirà durante il tragitto per il naufragio dell’imbarcazione.