BPS, collocato covered bond quinquennale da €500 mln: domanda oltre €1,2 mld, spread ridotto a +51 pb e rating AA atteso da Fitch
L’operazione ha registrato una domanda superiore a €1,2 miliardi per un’emissione quinquennale da €500 milioni, con spread finale fissato a +51 punti base; il collocamento, gestito da un pool di primarie banche internazionali, prevede la quotazione sul MOT e un rating atteso pari ad AA da Fitch
Banca Popolare di Sondrio ha collocato, presso investitori istituzionali, italiani ed internazionali, una nuova emissione di covered bond quinquennale da €500 milioni: domanda oltre €1,2 mld, spread ridotto a +51 pb e rating AA atteso da Fitch. Il collocamento è stato realizzato nell’ambito del programma di obbligazioni bancarie garantite da cinque miliardi di euro, assistito interamente da mutui residenziali.
Operazione Accolta con Entusiasmo dal Mercato
L’operazione ha riscosso un forte interesse da parte del mercato, con richieste che durante la fase di esecuzione del mandato hanno raggiunto un ammontare complessivo superiore a 1,2 miliardi di euro. Le sottoscrizioni finali si sono distribuite in maniera pressoché uguale tra gli investitori istituzionali esteri e quelli domestici.
La forte domanda registrata durante il collocamento ha consentito di abbassare il livello dello spread - inizialmente annunciato a +57 punti base sul tasso mid swap a 5 anni - fino al livello finale di +51 punti base.
Il titolo, collocato con un prezzo di emissione stabilito a 99,623%, cedola fissa annuale pari al 2,75% e scadenza 21 maggio 2030, sarà quotato presso il mercato MOT di Borsa Italiana. Il rating atteso dell’obbligazione da parte di Fitch Ratings è pari a AA.
Coordinamento e Tempistiche dell’Operazione
La data di regolamento dell’operazione è prevista per il 21 maggio 2025. In qualità di Global Coordinator dell’emissione hanno agito IMI-Intesa Sanpaolo Divisione CIB e UniCredit mentre in qualità di Joint Bookrunners hanno operato BBVA,
IMI-Intesa Sanpaolo Divisione CIB, Natixis, Nord/LB, Raiffeisen Bank International, UBS e UniCredit.