Mediobanca, nel 2024 settore arredo-illuminazione italiano in lieve crescita del +0,7%; previsto aumento al +2,5% nel 2025
L'indagine evidenzia una lieve flessione delle esportazioni nel 2024 e un forte impegno delle imprese verso la sostenibilità e le tematiche ESG, con il 79,5% delle aziende già attive in iniziative green e la crescita dei mercati esteri come priorità per il 2025
In occasione della 63ª edizione del Salone del Mobile, l’Area Studi Mediobanca ha presentato i risultati di un’indagine condotta tra il 5 e il 21 marzo 2025 su circa 490 imprese del settore arredo-illuminazione. Queste aziende, con un fatturato superiore ai 10 milioni di euro, rappresentano oltre il 60% delle vendite del settore in Italia.
Luci e ombre per il settore nel 2024
Le imprese italiane del sistema arredo-illuminazione hanno chiuso il 2024 con un lieve aumento del fatturato (+0,7%) ma una leggera flessione nelle esportazioni (-0,9%). Differenze nelle performance sono emerse a seconda delle dimensioni aziendali, con le imprese più grandi che hanno registrato risultati migliori, specialmente sui mercati esteri.
Previsioni per il 2025: moderato ottimismo
Nonostante un contesto geopolitico e macroeconomico sfidante, il 75% delle aziende prevede un incremento del fatturato nel 2025, stimato intorno al +2,5%. Tuttavia, le preoccupazioni principali riguardano la concorrenza di prezzo, la geopolitica instabile e il caro energia.
La spinta verso la sostenibilità
Il 79,5% delle imprese ha avviato azioni concrete sulle tematiche ESG, con un forte focus sul green e la riduzione dei rifiuti. Le aziende sono motivate a sviluppare un approccio etico e sostenibile anche per migliorare la propria reputazione e conformarsi alle normative ambientali. Tuttavia, la strada verso il Net-Zero resta lunga, con il 50,8% delle imprese ottimista circa la possibilità di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050.
Difficoltà nella transizione sostenibile e inclusività
Nonostante l’impegno verso la sostenibilità, la transizione verso il Net-Zero è ostacolata da difficoltà burocratiche e dalla carenza di risorse umane con competenze green. Inoltre, la presenza femminile nel settore è del 25%, e la rappresentanza under 30 è limitata, con il 15% dei dipendenti.
Conclusioni e prospettive per il futuro
Le imprese del settore arredo-illuminazione italiano si preparano ad affrontare sfide complesse nel 2025, ma rimangono ottimiste riguardo alle opportunità di crescita, sostenibilità e innovazione. Nonostante i rallentamenti, l’impegno verso la sostenibilità e l’espansione verso nuovi mercati rimangono i principali driver di sviluppo.