Enav, piano 2025-2029 con ricavi a €1,2 mld, investimenti a €570 mln e crescita sui droni, tra M&A e nuove sedi internazionali
Il piano industriale include una crescita del 26,7% dell'utile netto, la modernizzazione delle infrastrutture e l'apertura di tre nuove sedi in India, Brasile e Arabia Saudita entro il 2026; margini record a €311 mln e oltre €1mld di ricavi nel 2024
Enav ha delineato il suo nuovo piano industriale per il periodo 2025-2029, con ambiziosi obiettivi di espansione internazionale e innovazione nel settore dei droni. Il gruppo, guidato dall'Amministratore Delegato Pasqualino Monti, prevede un investimento complessivo di 570 milioni di euro e una crescita dei ricavi del 4,3%, che raggiungeranno i 1,2 miliardi di euro entro il 2029. L'utile netto è destinato a crescere del 26,7%, toccando quota 165 milioni di euro. Di pari passo con questi risultati, la remunerazione per gli azionisti aumenterà: la cedola salirà annualmente di un centesimo, arrivando a 0,32 euro per azione entro il 2029.
Risultati record per il 2024
Il piano si basa sui solidi risultati ottenuti nel 2024, un anno chiuso con performance eccezionali. L'EBITDA ha raggiunto il massimo storico di 311 milioni di euro, segnando un incremento del 3,6%, mentre i ricavi consolidati sono aumentati del 3,7%, attestandosi a 1,037 miliardi di euro. L'utile netto ha registrato una crescita dell'11,5%, salendo a 125,7 milioni di euro. Grazie a questi risultati, il CDA ha deliberato una distribuzione di dividendi pari a 0,27 euro per azione, con un aumento del 17% rispetto all'anno precedente. I record di traffico aereo e fatturato derivante dal mercato non regolamentato sono stati i principali fattori di successo.
Espansione internazionale e nuove acquisizioni
Il piano 2025-2029 prevede una significativa espansione internazionale, con la creazione di nuove sedi in India, Brasile e Arabia Saudita, con l'obiettivo di rafforzare la presenza di Enav nei mercati esteri. Monti ha sottolineato l'importanza di sfruttare la tecnologia avanzata dell'azienda non solo nel mercato regolato, ma anche all'estero, dove l'azienda intende ampliare la propria offerta e rafforzare la competitività. Enav prevede di aprire tre nuove sedi entro il 2026, di cui una già nel 2025 in India.
Focus sui droni: un mercato in forte crescita
Uno degli aspetti cruciali del piano è l'ingresso di Enav nel settore dei droni, un mercato in rapida espansione. La società ha in programma acquisizioni strategiche nel settore, con particolare attenzione a realtà che operano nei servizi verticali per i droni e nella tecnologia per il controllo del traffico aereo. Monti ha dichiarato che il vantaggio competitivo di Enav risiede nel suo status di azienda pubblica e quotata, che le consente di avere accesso a infrastrutture strategiche e di offrire servizi a elevato valore aggiunto attraverso D-Flight, la joint venture con Leonardo. Sebbene l'operazione non sia ancora finalizzata, Enav è in trattative per acquisire una realtà più piccola che possa integrarsi con le sue operazioni e contribuire a garantire servizi a margini elevati nel settore dei droni.
Strategia di crescita sostenibile e innovazione
Il piano di Enav punta a modernizzare le infrastrutture di controllo del traffico aereo e a sviluppare piattaforme digitali per la gestione del traffico aereo, con un forte focus sull'innovazione e sull'ICT. La remotizzazione delle torri di controllo e l'espansione delle capacità tecnologiche aziendali saranno centrali nella creazione di valore a lungo termine. Le acquisizioni mirate (M&A) supporteranno non solo il core business di Enav, ma anche il suo impegno nella crescita dei settori non regolamentati.
Con queste iniziative, Enav si prepara a consolidare la propria posizione di leadership nel settore del controllo del traffico aereo e a espandersi in nuovi mercati con soluzioni innovative e a elevato valore aggiunto.