Policlinico di Milano, Marco Giacchetti confermato Presidente, nominati consiglieri Cda: "Sapremo fare squadra"

Nel cda nominati i nuovi Consiglieri: Giorgio Bonassoli, Roberto Comazzi, Marina Gerini, Fabio Mosca, Alessandra Kustermann, Giuliano Rizzardini e Roberto Tassone; Giachetti guarda alle sfide future, tra cui il completamento del nuovo monoblocco

Il Consiglio di Amministrazione del Policlinico di Milano ha preso il via il 14 febbraio. Marco Giacchetti è stato riconfermato Presidente per il prossimo quinquennio. Al fianco di Giachetti, sono stati nominati i nuovi Consiglieri. Giorgio Bonassoli, Roberto Comazzi, Marina Gerini e Fabio Mosca sono stati scelti dalla Regione Lombardia, confermando così un forte legame con l’amministrazione regionale. Alessandra Kustermann è stata nominata dal Comune di Milano, mentre Giuliano Rizzardini è il rappresentante designato dall’Arcidiocesi di Milano. A completare il Consiglio, Roberto Tassone è stato nominato dal Ministero della Salute.

Le parole di Marco Giachetti , Presidente del Policlinico di Milano

“Sono davvero felice di questa riconferma – dichiara Marco Giachetti  ed orgoglioso di poter essere il Presidente del Policlinico per altri 5 anni, a garanzia di una continuità che, credo, sia fondamentale in questo particolare periodo storico.Ci attendono tante sfide per il nostro Ospedale, prima fra tutte il completamento del nuovo monoblocco e la sua messa in funzione, senza dimenticarci però di tutte le attività che continueranno ad esistere nei rimanenti padiglioni.Sono sicuro che sapremo fare squadra, come da sempre facciamo nei momenti di grande impegno, ognuno con la propria professionalità, per mantenere il nostro Policlinico ai vertici nazionali ed internazionali della cura, dell’assistenza e della ricerca.A fianco a noi continueremo ad avere il supporto delle nostre Associazioni di volontariato, che ringrazio sempre per la loro calorosa e fattiva presenza a fianco dei malati e a supporto dei medici e ricercatori. Ringrazio tutti e tutte voi per il sostegno e la vicinanza che mi avete dimostrato e mi metto a disposizione di questo Ospedale e dei suoi professionisti per lavorare ancora insieme per il bene comune”.