McDonald's investe 800 milioni in Italia; previste aperture di 900 ristoranti entro il 2027 e 5.000 nuove assunzioni all'anno

La catena celebra 40 anni in Italia con un piano di espansione, investendo in innovazione, digitalizzazione e sostenibilità; focus su prezzi accessibili, occupazione giovanile, prodotti DOP e IGP e supporto alle filiere agroalimentari locali

McDonald’s Italia punta in alto e lo fa con investimenti da record. Nei prossimi tre anni, la multinazionale statunitense investirà ben 800 milioni di euro nel nostro Paese, una cifra destinata all’apertura di nuovi ristoranti e all’ammodernamento di quelli già esistenti. Il piano di sviluppo porterà con sé un importante impatto occupazionale, con circa 5.000 nuove assunzioni ogni anno.

Obiettivo 900 ristoranti

L’ambizioso traguardo di McDonald’s in Italia è quello di raggiungere quota 900 ristoranti entro il 2027. Ad oggi, la catena conta 760 punti vendita, ma la crescita non si ferma: nel solo 2023 sono state inaugurate 50 nuove insegne, generando oltre 2.800 posti di lavoro. Il valore condiviso generato dalle nuove aperture ammonta a 52 milioni di euro nel 2024, una cifra destinata a lievitare fino a 164,5 milioni entro la fine del 2025, secondo le stime dell’Istituto Althesys. Un risultato significativo che rappresenta quasi l'1% della crescita del PIL italiano attesa per il 2025.

800 milioni sull'Italia

A raccontare l’impegno della catena americana è Giorgia Favaro, amministratrice delegata di McDonald’s Italia da circa un anno. "Numeri importanti e motivo di orgoglio", afferma, sottolineando come l'Italia rappresenti un mercato chiave per la ristorazione fuori casa. L'azienda, che nel 2025 celebrerà il suo 40esimo anniversario nel nostro Paese, non si limita solo all'espansione, ma investe fortemente nella crescita del personale. Oltre il 50% dei dipendenti attuali ha iniziato la propria carriera proprio nei ristoranti McDonald’s, avendo poi l'opportunità di scalare posizioni fino a diventare direttori o persino franchisee.

Una forte attenzione al sociale

McDonald’s non è solo numeri e crescita economica, ma anche responsabilità sociale. Con iniziative come "Sempre aperti a donare", in collaborazione con la Fondazione Ronald McDonald, Banco Alimentare e la Comunità di Sant'Egidio, la catena ha distribuito un milione di pasti alle persone in difficoltà negli ultimi quattro anni. Un altro progetto significativo è "Non sei sola. Lasciati aiutare", un'iniziativa contro la violenza di genere che prevede l'applicazione di adesivi nei bagni dei ristoranti con il numero nazionale antiviolenza 1522. "I nostri ristoranti sono punti di riferimento per le comunità locali", sottolinea Favaro, "e in alcuni casi contribuiscono anche alla sicurezza urbana".

Prezzi competitivi e filiera italiana

Un altro tema centrale per McDonald’s è l’accessibilità dei prezzi. "Siamo attenti a ogni possibile rincaro", spiega Favaro, ribadendo l'impegno dell'azienda nel garantire il miglior rapporto qualità-prezzo, soprattutto per le famiglie. Non solo prezzi competitivi, ma anche valorizzazione delle eccellenze italiane: McDonald’s ha investito oltre 400 milioni di euro nel sostegno alle filiere agroalimentari nazionali, contribuendo alla promozione di prodotti DOP e IGP, come il pomodoro di Pachino e la pera dell'Emilia-Romagna. Tra le ultime novità ci sono le pepite di Asiago con speck e il McCrunchy Chicken.

Innovazione e digitalizzazione

Il futuro della ristorazione passa anche dall’innovazione tecnologica. "Nei nostri ristoranti la tecnologia gioca un ruolo cruciale", afferma Favaro, evidenziando l'importanza della digitalizzazione degli ordini e della personalizzazione dell'esperienza cliente. L'obiettivo è rendere il brand sempre più moderno e in linea con le esigenze di un mercato in continua evoluzione.

Inclusione e merito

Alla guida di questa trasformazione c'è Giorgia Favaro, la prima donna CEO di McDonald’s Italia. Laureata in Economia e Commercio all’Università Ca’ Foscari di Venezia, vanta una carriera di successo nelle multinazionali e dal 2017 ha contribuito alla crescita del colosso del fast food. "McDonald’s premia il merito e garantisce pari opportunità", dichiara, evidenziando come il management team sia composto al 50% da donne e come l'azienda abbia già colmato il gender pay gap. "Per sfondare il soffitto di cristallo è fondamentale sapere cosa si vuole e scegliere con cura i propri compagni di viaggio", conclude Favaro, sottolineando l'importanza di un cambiamento culturale che favorisca il sostegno alla genitorialità e l'inclusione.