ANIMA Holding, risultati consolidati per l’esercizio 2024, utile netto in crescita del 53%, dividendo proposto di 0,45 euro per azione
Fatturato in aumento del 44%, utile ante imposte a €321,8 milioni e posizione finanziaria netta positiva a fine 2024
Il Consiglio di Amministrazione di ANIMA Holding S.p.A. (ANIM IM), riunitosi oggi sotto la presidenza di Patrizia Grieco, ha approvato i dati economico-finanziari consolidati relativi all’esercizio 2024, utile netto in crescita del 53%, dividendo proposto di 0,45 euro per azione.
I risultati consolidati presentano alcune variazioni di perimetro rispetto all’anno precedente (congiuntamente, “le Acquisizioni”): Castello SGR, consolidata per l’intero anno 2024 e nel 2023 solo a partire dal 19 luglio; Kairos Partners SGR, acquisita a maggio 2024 e consolidata quindi per 8 mesi; includono inoltre il business, acquisito ad agosto 2024 e consolidato per 5 mesi, della società strumentale Vita Srl. Le variazioni anno su anno al netto delle Acquisizioni sono evidenziate ove significative.
La raccolta netta del Gruppo ANIMA nel 2024 è stata positiva per 864 milioni di euro (-5,2 miliardi di euro comprendendo le deleghe assicurative di Ramo I); il totale delle masse gestite e amministrate a fine dicembre 2024 è salito a 204,2 miliardi di euro grazie al contributo di Kairos Partners SGR (5,8 miliardi di euro alla data di acquisizione) e alla positiva performance delle gestioni.
Per quanto riguarda le grandezze economiche, le commissioni nette di gestione sono state pari a 338,7 milioni di euro (+17% rispetto ai 290,5 milioni di euro del 2023, +8% a parità di perimetro). Le commissioni di incentivo sono state pari a 125,3 milioni di euro (contro i 34,9 milioni di euro del 2023). Considerando queste ultime e gli altri proventi, i ricavi totali sono pari a 530,0 milioni di euro (in crescita del 44% rispetto ai 368,0 milioni di euro del 2023, +33% al netto delle Acquisizioni). I costi operativi ordinari sono stati pari a 140,0 milioni di euro, in aumento del 37% rispetto ai 102,0 milioni di euro del 2023, di cui circa 30 punti percentuali imputabili alla variazione di perimetro. Il rapporto fra costi e ricavi netti complessivi, escludendo da questi ultimi le commissioni di incentivo, si è attestato al 34,6%.
Si ricorda che la voce Altri proventi e oneri di gestione include proventi da badwill registrati nel secondo trimestre in occasione dell’acquisizione di Kairos Partners SGR, derivanti dal minor prezzo pagato rispetto al patrimonio netto della società acquisita, e attualmente quantificati in 8,7 milioni di euro.
L’annuncio della promozione di un’offerta pubblica di acquisto da parte di Banco BPM Vita S.p.A. relativa all’intero capitale azionario di Anima Holding S.p.A. ha comportato, nel quarto trimestre, la maturazione anticipata dei benefici previsti dai piani di incentivazione a lungo termine (LTIP) in corso, comportando a conto economico un costo aggiuntivo (sostanzialmente non monetario) pari a 26,6 milioni di euro.
L’utile ante imposte ha raggiunto i 321,8 milioni di euro (in crescita del 46% rispetto ai 219,8 milioni di euro del 2023), mentre l’utile netto si è attestato a 227,8 milioni di euro (+53% rispetto ai 149,3 milioni di euro del 2023). L’utile netto normalizzato (che non tiene conto di costi o ricavi straordinari e/o non monetari fra i quali gli ammortamenti di intangibili a vita utile definita) è stato pari a 276,5 milioni di euro (+50% rispetto ai 184,7 milioni di euro del 2023).
La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2024 risulta positiva (cassa netta) per 251,5 milioni di euro (rispetto ai 13,2 milioni di euro di debito netto alla fine dell’esercizio 2023) e include il pagamento di dividendi per 79,5 milioni di euro, l’esborso di 40,0 milioni di euro per acquisto azioni proprie, e significative plusvalenze su titoli, in particolare sulla partecipazione in Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A.
La capogruppo ANIMA Holding ha registrato un utile netto pari a 184,9 milioni di euro (170,2 milioni di euro nel 2023). Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di convocare per il giorno 31 marzo 2025 l’Assemblea degli Azionisti per l’approvazione – inter alia - della Relazione Finanziaria 2024, alla quale proporrà la distribuzione di un dividendo pari a 0,45 euro per ogni azione ordinaria di ANIMA Holding S.p.A. al lordo delle ritenute di legge; il dividendo sarà pagabile a partire dal 21 maggio 2025 (con stacco cedola il 19 maggio 2025 e record date 20 maggio 2025). Ai fini fiscali, ove pertinente, il dividendo sarà prelevato dall’utile netto del 2024.
Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti del 31 marzo 2021 aveva approvato in sede ordinaria l’istituzione del piano di incentivazione “LTIP 2021-2023” e il relativo documento informativo. Successivamente, l’Assemblea degli Azionisti del 28 marzo 2024 aveva approvato in sede ordinaria l’istituzione del piano di incentivazione “LTIP 2024-2026” e il relativo documento informativo, e in sede straordinaria aveva conferito delega al Consiglio di Amministrazione ai sensi dell’Art. 2443 del Codice Civile ad aumentare il capitale sociale al servizio del piano “LTIP 2024-2026” per un massimo di n. 11.521.711 azioni ordinarie, in una o più volte entro il termine ultimo del 28 marzo 2029.
L’annuncio della promozione dell’Offerta Pubblica di Acquisto relativa alle azioni di Anima Holding S.p.A. da parte di Banco BPM Vita S.p.A. ha comportato la maturazione dei diritti dei beneficiari di entrambi i piani sopra indicati, nella misura e nei termini descritti nei rispettivi documenti informativi, corrispondenti a un totale di 15.341.544 azioni ordinarie.
Considerate le 9.441.730 azioni proprie in portafoglio, il Consiglio di Amministrazione, in parziale esercizio della delega conferita ai sensi dell’Art. 2443 del Codice Civile dall’Assemblea degli Azionisti del 28 marzo 2024, ha deliberato di aumentare gratuitamente il capitale sociale di massime 5.899.814 azioni ordinarie conferendo un mandato alla Presidente e all’Amministratore Delegato – in via disgiunta - per la progressiva esecuzione di tale aumento di capitale sociale con emissione delle massime 5.899.814 azioni ordinarie all’atto dell’effettiva consegna delle azioni ai beneficiari del piano di incentivazione “LTIP 2024-2026”.
Con riferimento al Comunicato Stampa dell’8 novembre 2024, il Consiglio di Amministrazione ha preso atto della rinuncia all’incarico da parte dello studio Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, in precedenza nominato advisor legale per l’analisi e la valutazione dell’Offerta Pubblica di Acquisto comunicata da Banco BPM Vita S.p.A. Il Consiglio ha quindi deliberato di conferire l’incarico di proprio consulente legale ad A&O Shearman, già selezionato quale consulente legale dei consiglieri indipendenti.